La Nuova Sardegna

PLOAGHE. Dopo Sassari e Nulvi questo pomeriggio saranno i candelieri di Ploaghe a rinnovare il secolare voto alla Madonna dell’Assunta. La sfilata-processione si terrà già dal pomeriggio nelle vie del paese e si chiuderà nel corso principale che porta alla chiesa parrocchiale di San Pietro dove la bella statua dormiente della Vergine farà il suo ingresso scortata dai due grandi ceri che a Ploaghe sono intitolati a San Pietro e a Gesù Bambino e sono il simbolo delle due antiche corporazioni di lavoro degli agricoltori e dei pastori.

Il cerimoniale impone alcune regole: il candeliere dei pastori che sino ad allora ha sempre sfilato per primo all’ingresso della piazza cede il passo con un inchino a quello degli agricoltori e insieme si inchinano al passaggio della Madonna. Sciolto il voto i portatori si lasciano andare alla festa e si esbiscono in una suggestiva e spettacolare danza fatta di balletti inchini verso la folla e piccole acrobazie. Quella in occasione dell’Assunta è però della terza uscita annuale dei due ceri ploaghesi che sono stati portati in processione anche il giorno del Corpus Domini e della sua Ottava e che usciranno anche il 22 agosto per l’Ottava di Ferragosto. Prosegue intanto il programma del Ferragosto Ploaghese 2014, anche quest’anno ricco di manifestazioni nonostante le sempre più scarse disponibilità finanziarie. Dopo la gara podistica del 3 agosto e il grande carnevale estivo tenutosi sabato 9, domenica scorsa è stata la volta della bella rassegna di canti e musica sarda “Sardignaeras” e mercoledì 13 della kermesse di teatro, giochi e musica “I’Nanni”. Ieri c’è stata la bella gara di canto sardo fra i cantadores Franco Denanni, Antonio Porcu, Tiziano Nuvoli e Andrea Piras accompagnati alla chitarra da Costantino Doppiu e alla fisarmonica da Alberto Caddeo. Questa sera a far da corona alla Madonna durante la processione saranno anche i gruppi in costume di Ploaghe e quelli di Nule, Lodè e Padru che, in serata, si esibiranno sul palco di piazza San Pietro. Sabato sera si terrà la celebrazione de “Sa die de sa Sardigna” con la partecipazione di cantadores e musicisti sardi e con la consegna del premio annuale de “Su Candaleri Piaghesu”. Mercoledì 20 un’altro appuntamento imperdibile con la 30° edizione della “Sagra della Pecora” la più antica e la più partecipata della Sardegna. Il 22, giorno dell’Ottava, dopo l’uscita dei due ceri e la processione il concerto in piazza dei Bertas e sabato 23 la seconda edizione della corsa alla stella, gara di abilità equestre che si terrà in via Sardegna, nei pressi del campo sportivo. Il 27 agosto il concerto del cantautore ploaghese Ivan Satta nel convento di Sant’Antonio e sabato 30 gran finale con l’atteso concerto della band emiliana Bandabardò, promosso dal coordinamento delle associazioni locali.