La Nuova Sardegna

Sassari

Grande folla e allegria per il Carnevale estivo

di Gavino Masia
Grande folla e allegria per il Carnevale estivo

Migliaia di persone, turisti e non, hanno seguito la sfilata di carri e figuranti Successo di Boes e Merdules di Ottana ma applausi per tutti i partecipanti

12 agosto 2014
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PORTO TORRES. La sfilata finale del Carnevale Estivo non ha tradito le attese domenica sera, riempiendo di folla Lungomare e centro cittadino per vedere e sentire il passaggio dei carri allegorici e dei figuranti festanti.

Erano in migliaia le persone che seguivano l’evento organizzato dall’Associazione grandi eventi turritani, col patrocinio del Comune e il contributo dei commercianti, che proprio in quest’edizione festeggiava le quaranta candeline. La sfilata ha preso il via alle 20 da via Benedetto Croce con in testa il gruppo dei Boes e Merdules di Ottana, tra le maschere tradizionali più conosciute e caratteristiche del Carnevale tradizionale barbaricino che hanno intrattenuto il pubblico con esibizioni e imitazioni di risse, accompagnati da Sa Filonzana, la maschera che taglia il filo della vita. Dietro il gruppo barbaricino c’erano gli sbandieratori e musici della Città dei Candelieri, che hanno allestito vari spettacoli lungo tutto il percorso che ha attraversato il Lungomare Balai fino ad arrivare a corso Vittorio Emanuele.

Il primo carro era quello del Nuraghe dedicato a Tore Gaspa, storico organizzatore del Carnevale Estivo scomparso alcuni mesi fa, animato dal gruppo Folk Li Bainzini Etnos. Subito dietro il carro di Pinocchio, maschera preferita dai più piccoli, con tanti bimbi della ludoteca “Ludolandia” che impersonavano sorridenti e pieni d’entusiasmo i protagonisti della favola di Collodi.

Direttamente da Sardara, cuore del Campidano, ospiti del Carnevale, il gruppo degli Hawaiani a bordo di una luminosa Fiat 500 e di un ape-aereo multicolore che ha provocato applausi per originalità e rappresentazione scenica.

I Cartoon degli anni 80 e 90 hanno invece suscitato nostalgia tra i maggiorenni di oggi, con coloratissimi figuranti in costume e un grande pupazzo di Spank.

Allegria coinvolgente dal carro delle maschere del carnevale che riproduceva la gondola e il vulcano, simboli dei territori di provenienza delle maschere più conosciute, ovvero Arlecchino e Pulcinella. Forfait di due carri proprio alla vigilia della discesa carnevalesca, quelli di Sorso e La Landrigga, che hanno dovuto rinunciare per i gravi lutti che hanno colpito le due comunità. Una festa nella festa quella che si è svolta lungo il percorso, comunque, con gli spettatori che interagivano con figuranti e gruppi scattando foto e riprendendo ogni fase delle esibizioni. Lo spettacolo pirotecnico nell’area della torre Aragonese ha illuminato il cielo, chiudendo di fatto il Carnevale estivo 2014, mentre nella vicina piazza Garibaldi e cominciata la festa musicale con i giovani artisti di “Noi ragazzi di oggi” che hanno trattenuto tante persone fino a tarda notte. La manifestazione è stato un toccasana economico anche per i commercianti, il registratore di cassa di un esercente ha prodotto il millesimo scontrino in attesa del passaggio dei carri, confermando l’attrazione che crea quest’evento da parte di cittadini, turisti e visitatori di centri vicini. Già prima della mezzanotte sono stati esauriti panini e pizzette, gastronomia preferita dai giovanissimi e non solo, con la città vestita a festa che si faceva coinvolgere nel divertimento serale delle giovani maschere.

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