La Nuova Sardegna

Sassari

Don Luigi Peano dona 100mila euro all’ospedale di Ozieri

di Barbara Mastino
Don Luigi Peano dona 100mila euro all’ospedale di Ozieri

Il sacerdote ha regalato sofisticate apparecchiature mediche e fisioterapiche. «Ho risposto alla chiamata per dare testimonianza della solidarietà umanitaria»

08 agosto 2014
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OZIERI. Prosegue l’opera di beneficenza sociale di don Luigi Peano nei confronti dell’ospedale Antonio Segni di Ozieri. Nei giorni scorsi il sacerdote ha donato al presidio ospedaliero apparecchiature per un valore di circa 100mila euro: tra queste un lettino e un tappeto rotante per la Fisioterapia, una colonna endoscopica per la Chirurgia, un sistema ergonometrico per Cardiologia, un polisonnigrafo, uno spirometro e ventilatore polmonare per l’Anestesia, un video Eeg digitale per la Neurologia; oltre a ciò, grazie alla donazione di don Peano si è potuta finanziare una borsa di studio della durata di un anno in favore di una psicologa che opererà nell’ambulatorio di Oncologia nell’ambito dei progetti di sostegno ai pazienti già avviati da tempo.

Questa generosa donazione segue di tre anni la prima compiuta dal sacerdote in favore della sanità locale: anche in quel caso si era trattato di apparecchiature del valore di 100mila euro che erano state destinate all’ospedale Segni e ai poliambulatori di Ozieri e Bono. La consegna ufficiale della donazione è avvenuta nei giorni scorsi in una sobria cerimonia tenutasi nell’ospedale alla presenza di don Peano, di medici e altri operatori sanitari del nosocomio, del sindaco di Ozieri Leonardo Ladu e dell’assessore alla Sanità Gigi Sarobba e del direttore generale dell’Asl 1 Marcello Giannico.

«Siamo davvero grati a don Peano per questa ennesima dimostrazione di affetto nei confronti della comunità ozierese e del suo ospedale», ha commentato il direttore generale della Asl nel corso della cerimonia organizzata per ringraziare il sacerdote. «Ho risposto a questa chiamata - ha detto il sacerdote - proprio per dare testimonianza della cosiddetta “responsabilità umanitaria” che deve estendersi oltre ogni confine e che dovrebbe essere il fine che ognuno di noi deve avere in comune. Desidero rivolgere un grazie - ha concluso - a tutti coloro che fanno ogni giorno promozione di solidarietà e grazie anche alla Asl per la sua opera di assistenza ai malati».

Le donazioni di padre Peano sono il frutto delle risorse vitalizie finanziate dalle università in cui ha insegnato. Infatti don Luigi Peano, che ha superato da poco i 90 anni di età, dopo aver conseguito nel 1953 la laurea in studi religiosi orientali ha insegnato per più di dieci anni filosofia e scienze religiose nella prestigiosa facoltà di Filosofia e Teologia di Hochschule (Koenigstein, nell’allora Germania dell’Est) e dal 1965, per quasi trenta anni, nel Merrimack College di Boston. Don Luigi Peano è un insigne studioso e saggista, noto nella comunità scientifica in modo particolare per le numerose pubblicazioni sul rapporto tra il marxismo sovietico e le religioni e su tematiche riguardanti il ruolo dei valori religiosi nell’ambito umanitario universale, filone di pensiero sviluppato da Paolo VI nell’enciclica “Populorum Progressio”.

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