La Nuova Sardegna

SASSARI. Un corso formativo di 600 ore per apprendere l'antica arte del mosaico e acquisire una competenza professionale utile all'inserimento nel mondo del lavoro. È questo l'obiettivo portato a termine dall'Ente Scuola Edile province nord Sardegna che ieri ha rilasciato a sei giovani sardi attualmente disoccupati o inoccupati residenti nel territorio l'attestato di qualifica di mosaicista. Gli allievi nell'arco di quattro mesi hanno frequentato il corso tenuto dai docenti Franco Miscali e Francesco Farina due artisti ed artigiani del mosaico che realizzano i loro lavori prendendo spunto dalla tradizione etnografica sarda ma anche dall'arte musiva romana e bizantina. I moduli interpretativi mutuati dalla cultura materiale locale e classica sono stati reinventati e rivisitati nel corso del progetto seguendo il gusto e la tendenza moderni, riconducibili ad uno stile mediterraneo. Protagonisti assoluti nei manufatti creati nei tre mesi di laboratorio sono i colori caldi della pietra naturale sarda: il basalto, il marmo, la trachite, l'arenaria. Così nella ricca esposizione realizzata a fine progetto e visitabile nei locali della scuola Edile che spazia dall'oggettistica di interior design alla decorazione d'esterni è possibile ammirare una vasta tipologia di manufatti, tra questi: cornici e specchi, posacenere, lampade e tavolini tutti oggetti molto ambiti sul mercato insieme ai mosaici murali e per pavimenti. In mostra anche tavoli, fontane, panchine, insegne artigianali. Un mercato interessante per i mosaicisti è nato infine da qualche anno nell'ambito delle strutture alberghiere isolane che richiedono complementi d'arredo ispirati al raffinato stile sardo e realizzati in pietra locale. Il corso è stato suddiviso tra attività d'aula e stage pratico all'interno del laboratorio artigianale "Pietra Arredo" di Chilivani.