La Nuova Sardegna

Sassari

Fine settimana in città con la rassegna dei cori

di Barbara Mastino
Fine settimana in città con la rassegna dei cori

Nella chiesa di Santa Lucia la manifestazione promossa dal Città di Ozieri Ospiti corali provenienti da Logudoro, Gallura e Baronia e un gruppo sloveno

30 luglio 2014
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OZIERI. E’ la rassegna dei cori “Tra Sacro e Profano”, promossa per il quinto anno dal Coro Città di Ozieri, l’evento clou del week end ozierese. La manifestazione, che ogni anno crea un importante momento di incontro e confronto tra lingue e “stili” corali diversi, quest’anno avrà come protagonisti il Logudoro, la Gallura e la Baronia, con la speciale partecipazione di ospiti sloveni.

L’evento è in programma per venerdì 1 agosto dalle 18.30 nella chiesa di Santa Lucia dove, dopo il saluto dell’assessore comunale alla Cultura e Spettacolo Giuseppina Sanna, si esibiranno il Coro Città di Ozieri, diretto da Mario Coloru, che aprirà il concerto con l’esecuzione del brano “Adiosu Amigu” in memoria del componente ed ex presidente Monserrato Zavatti,scomparso di recente: un doveroso omaggio a un amico e un modo per onorare la sua memoria in apertura di un evento al quale lui stesso avrebbe chiesto di non rinunciare. Si proseguirà con i brani “Ohi Maria!” e “Sos Ibbavados”. Seguiranno i canti de Sos Cantores de sa Turre di Orosei diretto da Giacomina Nanni, nei brani “Su Ninnu”, “Sos gotzos de su Remediu”, “Santa Maria ‘e Mare” e “Canta su chi sese”. Chambers girl’s choir Ozvena diretto da Radovan Zajic e Vilma Krauspeova, nei brani “Dulcis Christe” e “Ej, dala som cizmy placat”; Mixed youth choir Ozvena, diretto dagli stessi maestri, nei brani “Signum ec”, “Viele verachten”, “When the Saints”, “Moja diridika”, “Vez ty zajdu”; Mixed choir Chrysostomos diretto da Anna Mat’asova, nei brani “Daispolnatsja”, “Stan, Davide”, “Lukuj presvjataja”, “Sotvori Hospodi”; Common songs Ozvena & Chrysostomos diretti da Anna Mat’sova e Vilma Krauspeova, con l’accompagnamento al pianoforte del maestro Mialn Stanovcak, nei brani “Tebe pojem” e “Otcova rol’a”.

Dopo la parentesi interpretata dagli ospiti sloveni torneranno sul “palco” i cori sardi: il coro Gavino Gabriel di Tempio diretto da Vincenzo Murino nei brani “Sanctus”, “Filugnana”, “Cabaddu”, “Muttetti” e infine il Coro Città di Ozieri, che cura anche la direzione artistica dell’evento, nei brani “Diaddoi” e “Drommi fiore meu”. Il concerto sarà accompagnato dalle voci narranti di Gavino Contu e Gavino Farina, che illustreranno i brani e guideranno alla scoperta dei diversi idiomi, stili e tematiche, appunto, tra il sacro e il profano.

La rassegna è organizzata con il patrocinio degli assessorati alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione e del Comune nell’ambito di Estiamo in Piazza.

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