La Nuova Sardegna

URI. Prende il via questa sera la quarta edizione di “UriFest” il festival delle birre artigianali prodotte in Sardegna. Una due giorni dedicata a un settore, quello delle birre prodotte dai maestri birrai, in forte espansione che punta alla qualità. Urifest ormai è diventata una tappa di forte richiamo turistico, grazie all’organizzazione di Fabio Scarpa titolare del birrificio Dolmen di Uri, ideatore e promotore dell’UriFest e della Pro Loco di Uri. Lo scorso anno sono stato versati tremila litri di birra. Si potranno gustare le bionde, le rosse, le nere e quelle al doppio malto offerte dai birrifici Sambrinus di Sassari, Nora di Oliena, Lara di Tertenia, Quattro mori di Guspini e quest’anno tra le novità UriFest vedrà la partecipazione del birrificio genovese Maltus Faber e ovviamente la Dolmen di Uri. Dalle 21,30 la spaziosissima piazzetta di via Tempio si trasformerà in una piccola Monaco di Baviera con tanta birra e musica di qualità. Ad animare la serata saliranno sul palco gli Scacomatto che faranno da apripista all’attesissimo concerto della storica band sarda dei Cordas et Cannas. Domani, dalle 18 verrà dato il via con l’apertura degli stand. Questa volta ad alternarsi sul palco ci saranno gli Almamediterranea e l’attesissimo concerto Marco Ligabue fratello del più noto cantante Luciano. (f.cuccuru)