«Violenza sulle donne, aiutiamo gli uomini»
Mercoledì un convegno e la presentazione di un centro di ascolto riservato ai maschi “maltrattanti”
21 luglio 2014
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SASSARI. «La violenza sulle donne è questione che riguarda innanzitutto gli uomini ed è quindi necessario che nel mondo maschile cominci ad aprirsi una riflessione». È questo il senso del convegno dal titolo “Aiutare gli uomini perché smettere si può” in programma mercoledì presso la “Sala H” di Rizzeddu a partire dalle 16. L’iniziativa è promossa dal Cam (Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti) del Nord Sardegna con il patrocinio della Asl numero 1 e dell’amministrazione comunale di Sassari. Un’occasione importante per avviare una riflessione sulla violenza di genere partendo dal punto di vista maschile e analizzandone i comportamenti nelle relazioni affettive in famiglia.
Durante la tavola rotonda i promotori dell’iniziativa presenteranno così alla cittadinanza il Centro di Ascolto sorto in città poco tempo fa. Un vero e proprio sportello psicologico a cui gli uomini possono rivolgersi gratuitamente per farsi aiutare, un luogo dove trovano ascolto e ricevono gli strumenti per cambiare. «Perché cambiare si può e si deve», ha commentato una delle socie fondatrici del Cam del Nord Sardegna Maria Caterina “Kety” Gerano.
«Sulla violenza di genere e sulle ragioni profonde che spingono un uomo a picchiare la propria compagna si sta finalmente cominciando a parlare in modo sistematico. Cercando di diffondere il più possibile il concetto che coloro che picchiano o addirittura uccidono la propria compagna non sono dei pazzi – ha aggiunto Kety Gerano –. Si tratta spesso di persone normali con una concezione fortemente maschilista e sbilanciata dei rapporti tra uomo e donna.Un problema culturale di cui non sono consapevoli ma che può e deve essere affrontato. Perché la violenza, non è una malattia ma una scelta. E che, lavorando sulle sue motivazioni e scavando nel profondo di chi la mette in pratica, è possibile eliminare per sempre».
Dopo il saluto delle autorità e della presidente dell’Associazione Cam Nord Sardegna Nicoletta Malesa, si alterneranno gli interventi di Mario Oppes, Responsabile di medicina d'urgenza dell’ospedale civile “Santissima Annunziata”; Antonello Sanna, psicologo dirigente dell’Asl sassarese; Alessandra Pauncz, psicologa, fondatrice e presidente nazionale Cam Firenze; Nerina Dore, Psicologa e psicoterapeuta; Aurelio Bagella, psichiatra e psicoterapeuta.
È prevista anche la partecipazione di Carla Altieri, giudice delle indagini preliminari del tribunale di Sassari con il tema dal titolo “Strumenti normativi di prevenzione e repressione”.
Daria Pinna
