La Polifonica Santa Cecilia al concorso di Neuchatel
SASSARI. La Polifonica Santa Cecilia , diretta dal maestro Gabriele Verdinelli, in vista della partenza per il Concorso Corale Internazionale che si terrà a Neuchatel (Svizzera) dal 5 al 10 agosto...
SASSARI. La Polifonica Santa Cecilia , diretta dal maestro Gabriele Verdinelli, in vista della partenza per il Concorso Corale Internazionale che si terrà a Neuchatel (Svizzera) dal 5 al 10 agosto prossimi, presenta a Sassari il repertorio del concorso con due concerti: giovedì alle 20,30 nel circolo culturale Il Vecchio Mulino, in via Frigaglia e venerdì alle 21 nella chiesa di Sant'Antonio Abate, o dei Servi di Maria, in Porta Sant'Antonio.Il programma è strutturato secondo le richieste del concorso, con una parte rinascimentale, una moderna e una che contempli elaborazioni del patrimonio tradizionale della regione di provenienza.
Il repertorio antico prevede due brani sacri della seconda metà del XVI secolo influenzati dallo stile veneziano e un brano di Wilbye che, nella prassi dell'epoca, come tutta la musica profana, era destinato a piccoli ensemble per esecuzioni private. Il repertorio moderno comprende un brano a otto voci di Ola Gjeilo, giovane compositore norvegese, che sta conoscendo un buon successo grazie a una scrittura semplice ed efficace, un recentissimo brano del lituano Vytautas Myskinis e un grande classico del repertorio italiano: il Padre Nostro di Giuseppe Verdi a cinque voci, secondo l'elaborazione testuale di Dante Alighieri. Ecce Sacerdos Magnus, brano scritto nel 2013 in occasione del centenario della nascita di don Gino Porcheddu, fondatore della Polifonica, presentato per la prima volta nella versione per coro misto.