In Consiglio il no ai tagli regionali
Oggi si discute un ordine del giorno da inviare a Cagliari
SASSARI. Oggi in consiglio provinciale arriva il tema dei tagli dei trasferimenti regionali per un totale di 4 milioni 300mila euro che rischiano di paralizzare i servizi per l’assistenza scolastica e di trasporto dei disabili, e di dare un colpo mortale alla Multiss, la partecipata della Provincia che si occupa della manutenzione di strade e degli istituti superiori. Con un ordine del giorno, di cui è prima firmataria la vicepresidente del Consiglio Alba Canu, sottoscritto dalla larga maggioranza dei consiglieri e che dovrà essere discusso e approvato in aula, si chiede al presidente della Regione Francesco Pigliaru, alla giunta e al Consiglio regionale di ripristinare le risorse del Fondo unico per il bilancio di previsione 2014. Risorse senza le quali tutti i servizi erogati dalla Provincia e 150 lavoratori della Multiss sono ad altissimo rischio.
Da Cagliari serve una risposta certa e veloce, perché il bilancio deve essere approvato entro il 31 luglio e se quei fondi non saranno sbloccati, allora l’amministrazione di piazza d’Italia sarà costretta a tagliare i servizi.
«Nell’arco di un anno – spiega Alba Canu –, i trasferimenti destinati alla Provincia nel Fondo Unico sono stati decurtati di circa il 40 per cento, passando da 11milioni 853mila euro a 7 milioni 553 mila. Senza quelle somme non potremmo nemmeno garantire il sostegno agli studenti fuori sede degli istituti alberghieri di Sassari e Alghero. La Regione ora deve riparare alla scelta fatta dalla giunta Cappellacci che sottrasse 55milioni dal fondo per gli enti locali».