La Nuova Sardegna

Sassari

Rapina a un anziano disabile, “braccialetto” per il basista

SASSARI. Arresti domiciliari con braccialetto elettronico per Daniele Serra, 28 anni di Florinas, finito in carcere insieme a un’altra persona, poco più di un mese fa, per la rapina ai danni di un...

12 luglio 2014
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SASSARI. Arresti domiciliari con braccialetto elettronico per Daniele Serra, 28 anni di Florinas, finito in carcere insieme a un’altra persona, poco più di un mese fa, per la rapina ai danni di un anziano disabile in una casa di Sant’Orsola. Il giovane (difeso dall’avvocato Patrizia Marcori che aveva chiesto l’attenuazione della misura cautelare) - considerato il basista - era finito nei guai insieme a un complice Luciano Antonio Pasqualone, 27 anni, sassarese (ritenuto l’autore materiale delle rapine) e alla compagna, Michela masia di Ossi, 21 anni (per la quale era stato disposto l’obbligo di dimora).

La storia è caratterizzata da due rapine (una non riuscita) e un furto nell’abitazione di Sant’Orsola, dove il pensionato viveva solo. Gli investigatori della squadra mobile della questura erano risaliti a Daniele Serra grazie a una impronta isolata nell’appartamento dagli specialisti della Scientifica, nel corso delle indagini era stato identificato anche Luciano Antonio Pasqualone, così pure la compagna di Serra, Michela Masia. Il pm Giovanni Porcheddu aveva chiesto e ottenuto la custodia cautelare in carcere per Serra e Pasqualone.

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