La Nuova Sardegna

Sassari

Ospite del Cpa di Elmas arrestato con la droga

di Gianni Bazzoni
Ospite del Cpa di Elmas arrestato con la droga

Il giovane nigeriano fermato in città dai carabinieri con oltre un chilo di eroina Sedici ovuli nascosti nel borsone. Comparazione con sostanze già sequestrate

10 luglio 2014
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SASSARI. Aveva ottenuto un permesso per allontanarsi temporaneamente dal Centro di prima accoglienza di Elmas, dove era ospite da circa un anno. Ritenevano fosse rimasto in zona per effettuare qualche commissione, invece i carabinieri l’hanno bloccato a Sassari, appena sbarcato dall’autobus proveniente da Cagliari. Nello zaino aveva 16 ovuli di eroina purissima per un peso complessivo di un chilo e 200 grammi. Hemry Francis, 20 anni, nigeriano, è stato arrestato con l’accusa di traffico di droga e trasferito nel carcere di Bancali dove sarà interrogato nei prossimi giorni.

Il giovane extracomunitario dovrà spiegare parecchie cose. In particolare dove e da chi ha ricevuto il carico di droga da trasferire a Sassari. Le indagini sono affidate ai carabinieri del comando provinciale che nell’ultimo periodo hanno messo a segno diverse operazioni simili, alcune proprio nell’area di sosta della stazione ferroviaria, dove martedì è stato fermato Hemry Francis.

A notare il giovane - apparso spaesato e in attesa di un contatto (che forse neppure conosceva) - è stato un carabiniere di quartiere. Il militare si è avvicinato per un controllo di routine e di fronte all’atteggiamento dell’extracomunitario, che avrebbe fornito indicazioni contrastanti, è stato deciso il suo trasferimento in caserma per accertamenti.

Dopo l’identificazione, i militari hanno proceduta alla perquisizione personale e nel borsone da viaggio sono stati trovati 16 ovuli in cellophane contenenti complessivamente un chilo e 200 grammi di eroina purissima.

La droga sequestrata - sicuramente destinata al mercato del Sassarese, dove ormai da tempo è stato registrato un prepotente ritorno dell’eroina - è stata affidata agli esperti del Laboratorio di Analisi sostanze stupefacenti del comando provinciale, anche per eseguire un confronto con altra droga sequestrata nei mesi scorsi e per valutare elementi simili che possano aiutare a stabilirne la provenienza.

Proprio un paio di giorni fa, i carabinieri hanno fermato in città - nei pressi della ex questura - una donna polacca, Beta Warnajtys, 44 anni, da parecchio tempo residente in città. Trasportava un involucro con un chilo e 200 grammi di eroina, esattamente la stessa quantità che ha cercato di portare a destinazione il giovanissimo nigeriano intercettato appena sbarcato dall’autobus proveniente da Cagliari.

Forse si tratta solo di una coincidenza, o magari c’è una partita di eroina che è stata divisa in “consegne” standard che vengono richieste da grossisti che alimentano la piazza del Sassarese. Le indagini dei carabinieri e gli esami di laboratorio dovranno stabilire se si tratta di droga della stessa qualità. Intanto l’attività investigativa si sposta anche a Cagliari. L’ipotesi è che esista una organizzazione che non si fa scrupolo di utilizzare i propri connazionali (anche quelli ospitati al centro di prima accoglienza) come corrieri per le consegne della droga in cambio di compensi di poco conto.

Hemry Francis era arrivato al Centro di prima accoglienza di Elmas circa un anno fa proveniente da Pozzallo. Finora era rimasto nella struttura senza particolari problemi. Fino all’altro giorno, quando ha chiesto di potersi assentare (secondo quanto consentito). Poi l’arresto a sorpresa, Sassari, per traffico di droga.

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