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Sardegna più vicina al Piemonte

Si pensa a nuove iniziative dopo il gemellaggio con Crevoladossola

07 luglio 2014
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CHIARAMONTI. Dopo la cerimonia di gemellaggio con il Comune di Crevoladossola, svoltasi qualche settimana fa a Chiaramonti nell’ambito della grande manifestazione “Passizzende in Tzaramonte”, a Chiaramonti e nel paese piemontese si pensa a organizzare nuove iniziative che possano bissare il successo della splendida e intensa giornata di valorizzazione delle ricchezze storiche e culturali del centro anglonese.

Il sindaco di Crevoladossola Giovanni Rondinelli, il presidente del circolo dei Sardi “Costantino Nivola” di Domodossola Giuseppe Pinna, il presidente della Pro loco di Crevoladossola Rao Tindaro e a una delegazione della Val d’Ossola sono stati ospiti per un paio di giorni del Comune di Chiaramonti che ha voluto ricambiare l’accoglienza e l’ospitalità riservata al Coro de Tzaramonte, al Gruppo folk Santu Mateu, alla Pro Loco e agli amministratori di Chiaramonti in occasione delle loro visite in Val d’Ossola attraverso le iniziative promosse dal circolo dei Sardi “Costantino Nivola”.

A fare gli onori di casa il sindaco di Chiaramonti Marco Pischedda che ha sottolineato i sentimenti di amicizia e stima reciproca che uniscono Chiaramonti alla Val d’Ossola suggellando il momento con lo scambio di doni ricordo con il sindaco di Crevoladossola Rondinelli. Dopo la presentazione del programma sulle note di Franco Sechi ai giardini pubblici, gli ospiti hanno partecipato alla visita guidata alle chiese del paese. Ad aprire il corteo, accompagnato dal Coro de Tzaramonte, c’era il Gruppo Costumi medievali di Ardara che ha offerto un meraviglioso spettacolo di colori mentre a svelare stili e storia dei monumenti ci ha pensato l’archeologo Gianluigi Marras coadiuvato dall’assessore alla Cultura Maria Antonietta Solinas. Al termine del percorso guidato è stato servito il pranzo a base di piatti tradizionali preparati dai cuochi dell’associazione Pro Loco. E così i giardini di piazza Repubblica hanno ospitato le allegre e soddisfatte tavolate di commensali tra i colori delle opere d’arte esposte dall’associazione “Eventi Giotto Art” e degli stand di artisti e produttori locali.

Il pomeriggio è proseguito con il laboratorio di pittura aperto alla creatività dei più piccoli, con lo skate contest per i più spericolati, il reading della Compagnia dei poeti e l’esibizione dei gruppi folk Li Bainzini di Porto Torres e Santu Mateu Tzaramonte accompagnato all’organetto dal giovanissimo e promettente musicista Luca Pileri.

Letizia Villa

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