La Nuova Sardegna

SORSO. Il rilancio di Platamona passerà per la mobilità alternativa. I lavori previsti dal finanziamento regionale di 9 milioni di euro cambieranno volto alla fascia costiera: le linee guida sono: meno auto e parcheggi, più trasporto pubblico e biciclette. Nel frattempo, dalla prossima settimana per i non residenti ripartirà il salasso dei parcheggi a pagamento. Per il lido Iride è pronta una nuova bozza del project financing che questa volta sarà “libero”. Per la Sorso-Marina sono pronti ulteriori 400mila euro per “rifare” la pista ciclabile. Nove milioni. Le prime mosse per reperire i fondi si sono fatte nel 2010 (giunta Cappellacci), per andare a dama nel dicembre 2011 con la firma dell’accordo di programma fra Regione, Provincia e Comune. Dei 9 milioni di cui dispone il progetto “Valorizzazione della fascia costiera di Sorso attraverso interventi d’infrastrutture a supporto delle attività produttive e turismo”, sono oltre 2,5 quelli erogati per infrastrutture connesse al sistema dell’area vasta di Sassari.

Significa che all’accordo sottoscritto con Sorso nel 2011, si è sovrapposto - parzialmente - quello chiuso un anno più tardi fra Regione e comune di Sassari. Così, si scopre che di 2,5 dei 9 milioni stanziati per Sorso, i cui lavori verranno affidati nei prossimi giorni, sono stati stralciati su Sassari: potere della politica. In particolare, la copertura finanziaria per gli oltre 15 chilometri di piste ciclabili e pedonali sulla costa, è stata individuata poiché «l’intervento attiene alla valorizzazione della viabilità litoranea della spiaggia e della pineta di Platamona, storiche stazioni balneari per l’intera area vasta di Sassari: benché localizzato in comune di Sorso, l’intervento è in realtà d’interesse per il comune di Sassari, e per l’intera area vasta», si legge fra gli atti.

Sorso-Marina. Nello stesso accordo di programma fra Regione e comune di Sassari, compare una scheda d’intervento che prevede i lavori di «completamento e collegamento alla rete di mobilità sostenibile». In particolare, si tratta di 400mila euro di lavori che interesseranno il lato sinistro dell’attuale pista ciclabile Sorso-Marina (in direzione Marina). «Abbiamo acquisito i pareri favorevoli da tutti gli enti preposti in sede di conferenza di servizi e ora manca solamente l’affidamento dei lavori, che faremo dopo aver espletato una gara con procedura negoziata», spiega l’assessore ai Lavori pubblici del comune di Sorso, Agostino Delogu. I lavori, che dureranno circa 60 giorni, consistono nel demolire l’attuale pista rialzata per ricostruirla a livello strada donando alla nuova pista le dovute sfumature cromatiche.

Lido Iride. Non sarebbe una vera riqualificazione senza aver demolito il simbolo all’incuria per eccellenza. Per questo, l’amministrazione comunale di Sorso, dopo i fallimenti delle precedenti gare, ha studiato una soluzione differente, già inviata in bozza all’Agenzia del demanio per avere il via libera. L’idea è di rimodulare l’impegno finanziario del privato riducendo i 7milioni di euro d’investimento richiesti fino ad ora (si parla di scendere a 3milioni). «Noi vorremmo lasciare libertà agli imprenditori di presentare un loro progetto che possa anche comportare riduzioni di volumetrie e quindi degli investimenti», spiega il sindaco di Sorso, Giuseppe Morghen.

Parcheggi. Lunedì mattina è programmato un incontro fra l’Europol (appaltatrice del servizio) e i dirigenti del comune di Sorso. Il pagamento della sosta lungo tutto il litorale dovrebbe iniziare mercoledì 9 luglio senza variazioni rispetto alle tariffe dell’anno scorso.