La Nuova Sardegna

Sassari

Meloni: enti locali al tavolo sul Coghinas

di Barbara Mastino
Meloni: enti locali al tavolo sul Coghinas

Il consigliere comunale di Tula chiede alla Regione di coinvolgere le amministrazioni nella valorizzazione degli invasi

01 luglio 2014
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TULA. «L’acquisizione da parte della Regione degli invasi sardi dall’Enel può essere per gli enti locali un’importante occasione per sedersi intorno a un tavolo e partecipare alla gestione del bene pubblico acqua e alla valorizzazione dei laghi». Lo dice il consigliere comunale ed ex assessore all’ambiente del Comune di Tula Claudio Meloni, che da anni si batte per aprire un proficuo dialogo con Cagliari a tale scopo. L’occasione ora potrebbe essere la delibera del 27 maggio scorso con la quale la Regione ha deciso di rientrare in possesso degli invasi dell’Alto Flumendosa, del Taloro e del Coghinas, dati storicamente in concessione all’Enel. Ciò a seguito della sentenza del Tribunale delle Acque che conferma alla Ras la potestà nel tutelare l’acqua come bene primario e pubblico, in applicazione di una legge regionale del 2006 che era stata impugnata davanti a quel Tribunale proprio dall’Enel. «Praticamente - spiega Meloni - con l’applicazione di detta legge la Regione può disporre il trasferimento delle infrastrutture multisettoriali inserite nel sistema idrico, quelle cioè che servono l’utilizzo dell’acqua per le case, l’agricoltura e l’idroelettrico. Credo quindi che adesso, con la sentenza del Tribunale - prosegue Meloni - sia finalmente venuto il momento di rivendicare i diritti delle amministrazioni locali che sull’invaso del Coghinas hanno competenza e chiedere di sedere al fianco della Regione a quel tavolo di trattativa, facendosi carico delle richieste delle proprie comunità e riservandosi la possibilità di proporre eventuali indirizzi. È una richiesta che io personalmente - aggiunge Meloni, chiarendo di parlare a titolo personale e non su indicazione dell’amministrazione comunale di Tula - avanzerei creando un fronte comune, unitamente e sentite le amministrazione dirette interessate degli invasi dell’Alto Flumendosa e del Taloro». Meloni rivolge quindi un appello allo stesso Comune di Tula, ma anche alle amministrazioni dei comuni che si affacciano sul lago Coghinas, ovvero Ozieri, Oschiri e Berchidda, e le invita «a rappresentare con il dovuto piglio le ragioni e gli interessi delle proprie comunità, cosa che si potrà fare, in questo caso, solo sedendosi a quel tavolo. Credo che sia l’unica occasione che ci si prospetta dopo ben 91 anni - aggiunge - un’occasione irripetibile che non dobbiamo lasciarci sfuggire».

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