La Nuova Sardegna

Sassari

Il Pd va al rinnovo senza Muru

Il Pd va al rinnovo senza Muru

Sabato 12 il congresso e le elezioni del nuovo direttivo della segreteria cittadina

01 luglio 2014
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PORTO TORRES. La segreteria cittadina del Pd rinnoverà le cariche per il prossimo quadriennio sabato 12 luglio dalle 17.30 nella sede di via Azuni. Nel corso della riunione congressuale, dopo la presentazione delle mozioni e del programma dei candidati alla segreteria, si voterà per l’elezione del segretario e del direttivo cittadino: sarà l’occasione per un confronto aperto a tutti gli iscritti del Pd e per definire gli assetti dirigenziali, in attesa di concludere il percorso congressuale a ottobre con l’elezione del segretario regionale e provinciale e dei relativi organi dirigenti. Si potranno presentare le candidature alla carica di segretario entro le 12 di venerdì 11 luglio, compresa la lista dei candidati al direttivo e la mozione di programma del candidato segretario scelti tra gli iscritti al Pd.

Si conclude dunque il mandato del segretario Damiano Muru, che non riproporrà la propria candidatura, e tra i papabili alla nuova carica una “vecchia” conoscenza come l’ex assessore comunale e provinciale Pinuccio Vacca. «Il mio impegno proseguirà all’interno del partito del quale riconosco fermamente la validità del progetto politico, anche se con ruoli diversi – sottolinea il segretario uscente –, ed è giusto lasciare spazio e opportunità a chi vorrà impegnarsi in questa importante responsabilità con la prospettiva di coordinare il partito verso le elezioni amministrative del 2015».

Dal 2009, anno dell’elezione di Muru, è cambiato molto nella politica: «Siamo la principale forza di governo del paese, abbiamo vinto le elezioni regionali e abbiamo confermato il dato delle europee 2014 conquistando quasi tremila voti a Porto Torres: adesso il partito ha il dovere di impegnarsi a fondo per presentare alla nostra città un progetto valido ed efficace per il territorio e il candidato a sindaco, in un quadro di alleanza di centro sinistra che si differenzi nettamente dall’attuale amministrazione comunale». (g.m.)

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