La Nuova Sardegna

Sassari

In casa droga, soldi, orologi e tv rubate

In casa droga, soldi, orologi e tv rubate

I poliziotti hanno arrestato un 22enne pregiudicato che nascondeva in casa marijuana e vari oggetti ricettati

28 giugno 2014
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SASSARI. Gli agenti della sezione volanti ieri mattina hanno arrestato Roberto Lella, sassarese di 22 anni, pregiudicato, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.Una pattuglia durante un sopralluogo in via Usai ha notato un giovane, già conosciuto alle forze dell’ordine come abituale consumatore di droga. I poliziotti l’hanno fermato per un controllo, ma il ragazzo, con un gesto fulmineo è riuscito a fuggire e a far perdere le tracce nelle viuzze del centro storico. Però dallo stesso palazzo dal quale era uscito il giovane che era appena scappato, è sbucato anche un noto pregiudicato. Alla vista dell'auto della polizia ha fatto subito dietrofront e si è rifugiato all'interno dello stabile, raggiungendo il secondo piano e chiudendosi all'interno di un appartamento. I poliziotti allora hanno contattato il proprietario di casa, e poi, con grande fatica sono riusciti a penetrare nell’abitazione. Il giovane si era letterarmente barricato bloccando con il proprio corpo la porta. Gli agenti dopo aver immobilizzato il giovane, hanno cominciato una perquisizione per tutta la casa, riuscendo a rinvenire circa 2,8 chilogrammi di marijuana, suddiviso in sacchetti di cellophane. Successivamente hanno trovato circa 2400,00 euro in banconote, probabile provento dell'attività illecita, nonché un bilancino di precisione e strumenti per il confezionamento dello stupefacente. Inoltre all'interno di un armadio sono stati rinvenuti diversi preziosi e vari orologi di valore, tutti di dubbia provenienza. Sono stati sequestrati, anche due televisori, diversi cellulari ed un computer portatile. Gli inquirenti ipotizzano che gli oggetti siano frutto di alcuni furti perpetrati all’interno di abitazioni ed attività dell'hinterland sassarese. Sul posto è sono intervneuti anche gli uomini della Scientifica per rilevare le tracce di sostanza che il giovane ha cercato di disfarsi, gettandola all'interno del water.

Dopo l'arresto Roberto Lella è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della questura, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

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