La Nuova Sardegna

Sassari

Ecco “Nul-vi dà gusto”: prelibatezze dell’Anglona

di Mauro Tedde
Ecco “Nul-vi dà gusto”: prelibatezze dell’Anglona

Sabato la terza edizione della manifestazione vetrina dei prodotti tipici Le case del centro storico si aprono per offrire pane, formaggi ma anche musica

26 giugno 2014
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NULVI. Si danno gli ultimi ritocchi all’allestimento della terza edizione della rassegna “Nul-vi dà gusto” in programma sabato 28 giugno a Nulvi dove, dalle 17 in poi, all’interno del centro storico verranno riaperte le case per ospitare un percorso gastronomico-culturale che darà l’opportunità ai visitatori di riscoprire e conoscere le bellezze storiche e architettoniche di Nulvi e di gustare le sue produzioni.

Un percorso che spazierà dalla panificazione artigianale con il lievito madre (sa madrighe) alla degustazione dei pani tipici, dalla caseificazione dei deliziosi formaggi e delle ricotte gentili provenienti dai pascoli dell’Anglona, alle lezioni di gusto e di abbinamento enogastronomico curati da esperti del settore.

Ben 34 le abitazioni (domos) che potranno essere visitate e che proporranno ghiottonerie di ogni genere. Coinvolte nell’iniziativa sono anche le aziende agrituristiche che operano nel territorio nulvese (“Monte Entosu”, “Ruspina” e “Nuraghe Alvu”), la cooperativa “San Pasquale”, il caseificio “Sa mura bianca”, le aziende vitivinicole “Tenute Delogu” (S. Maria La Palma) “Le terre del sole” (Sorso) “Gian Luigi Deaddis” (Sedini) e “Binzamanna” (Martis), tante attività artigianali che producono dolci (“Tradizioni e sapori”, “L’acquolina”, “Il quarto angelo”), alcuni bar (“Giovanni e Federica”, “La trebbia”) e una serie di gustose iniziative estemporanee con ottime proposte gastronomiche. E sarà presente alla rassegna anche l’innovazione. Come ad esempio una cucina ecologica senza prodotti animali, indirizzata a vegetariani e vegani o come la cucina per celiaci e per intolleranti al lattosio che proporrà vere prelibatezze. Ma ci saranno anche il miele, il mirto e l’olio biologico e persino un’ottima birra artigianale prodotta in Sardegna e la preparazione “in diretta” del torrone sardo. Poi spazio per tante esposizioni artigianali e per le esibizioni del folklore. Il Coro di Nulvi avrà una sua postazione con proposte musicali e culinarie (su tundu ripienu) mentre la scuola di ballo A&L Dance, il gruppo folk “Monte Alma”, i piccoli “Cantadores a chiterra” e un gruppo di poeti estemporanei si esibiranno lungo tutto il percorso e in cinque diversi siti ci saranno le proposte musicali della band “Kena truccos”, di un gruppo che propone musica ska, del duo composto da Rita Casiddu e Tore Senes, di Giusy e Gavino e delle chitarre di Pinuccio Cossu e infine la “Marching band” si esibirà in una trascinante street parade. E poi le visite guidate alle chiese seicentesche e al museo della Civiltà contadina, all’antico mulino Capece (con il concorso “Inzelta sa pesada”) e alla mostra permanente del gremio dei portatori del candeliere de “Sos messajos”.

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