La Nuova Sardegna

Sassari

É grave la bambina volata dalla finestra

Ricoverata in rianimazione, condizioni stazionarie e prognosi riservata. Preoccupa il trauma cranico

08 giugno 2014
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Sono sempre molto gravi le condizioni della bambina di 9 anni ricoverata in rianimazione dopo una caduta accidentale dalla finestra della sua camera, al secondo piano di una abitazione del centro storico.

La piccola, venerdì notte, è stata sottoposta a un intervento chirurgico per ridurre una frattura scomposta al gomito. A destare preoccupazione, però, è il trauma cranico importante riportato nella caduta da una altezza di circa sei metri. La situazione è definita stazionaria dai medici che stanno monitorando in continuazione l’evoluzione della lesione alla testa. La prognosi resta riservata.

Intanto gli investigatori della squadra mobile stanno completando gli accertamenti disposti dal sostituto procuratore della Repubblica Paolo Piras per ricostruire la dinamica di quello che al momento è stato catalogato come un incidente domestico. In via Esperson, dove si è verificato il fatto, sono intervenuti anche gli specialisti della polizia Scientifica.

Secondo quanto appurato finora, la bambina sarebbe caduta dalla finestra dopo avere perso l’equilibrio mentre si appoggiava al davanzale. In quel momento pare fosse sola nella stanza, in casa c’era anche la madre della bambina che era impegnata in alcune faccende domestiche. E che ha dato subito l’allarme. La bambina ha la passione per la danza, è probabile che stesse eseguendo dei movimenti e che - a un certo punto - si sia fermata proprio davanti al davanzale della finestra. É possibile che lo slancio, insieme a una condizione di instabilità possano avere provocato la caduta.

La piccola è volata dal secondo piano finendo su una Panda gialla che in quel momento era parcheggiata sotto l’abitazione e che, in qualche modo, potrebbe avere limitato i danni. Che comunque restano gravi.

In Primo Piano
La mappa

Sardegna 15esima tra le regioni per reddito imponibile, Cagliari la città “più ricca”

Le nostre iniziative