La Nuova Sardegna

Sassari

Cerca di bruciare stoppie ma provoca un rogo: sassarese denunciato

Cerca di bruciare stoppie ma provoca un rogo: sassarese denunciato

Codrongianos: il fuoco, acceso da un pensionato, è poi sfuggito al controllo. Giornata di intenso lavoro per pompieri e forestale, dieci interventi in provincia

02 giugno 2014
3 MINUTI DI LETTURA





CODRONGIANOS. Un pensionato sassarese è stato denunciato per incendio colposo. Aveva, infatti, deciso di bruciare alcune ramaglie e fogliame in un appezzamento sito in località "Funtana - Codronzanos de josso" in agro di Codrongianos, quando - complice il caldo di questi giorni e la presenza di vento - ha perso il controllo del fuoco che ha iniziato ad allargarsi alla vegetazione circostante. Le fiamme si sono propagate velocemente interessando la vegetazione infestante e la macchia mediterranea radicata in un costone in forte pendenza.

Il Centro operativo provinciale del Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale, allertato dalle segnalazioni pervenute da diversi cittadini al numero verde 1515, ha immediatamente inviato sul posto gli agenti della pattuglia della Stazione forestale di Ploaghe, che, resisi conto delle difficoltà emerse durante le operazioni di spegnimento proprio a causa del luogo impervio e difficilmente raggiungibile con i mezzi a terra, e della pericolosità che poteva assumere l'incendio, data anche la presenza di alcune case proprio in cima al costone, ha richiesto l'intervento del mezzo aereo, attraverso il Fire-Cloud, un recente Sistema di gestione ed analisi degli incendi . In brevissimo tempo è giunto sul luogo dell'incendio l'elicottero del Corpo Forestale di stanza alla Base elicotteri del Limbara, il quale , opportunamente coordinato dai Forestali a terra, ha dato a questi ultimi un essenziale contribuito nell'attività di controllo e spegnimento delle fiamme, nonché nella preziosa e necessaria attività di bonifica.

Tale tempestivo intervento ha assicurato che l'incendio fosse contenuto ad una superficie di poco inferiore ad un ettaro di terreno ricoperto da macchia mediterranea, senza danni alle case anche grazie all’intervento di vigili del fuoco di Sassari.

Ma quello di Codrongianos non è stato l’unico intervento effettuato nella giornata di ieri. Proprio in concomitanza dell’avvio della campagna antincendi del 2014, solo i Vigili del fuoco hanno dovuto effettuare una decina di interventi per bloccare sul nascere il fuoco alimentato dal forte vento che ieri soffiava dai quadranti settentrionali.

Gli incendi più pericolosi sono divampati fra la tarda mattina a e il lprimo pomeriggio nei pressi di Santa Teresa Gallura e Santa Maria La Palma, roghi che minacciavano di estendersi alla macchia mediterranea e alle aree coltivate. A Santa Maria La Palma sono intervenute le squadre del distaccamento di Alghero che sono riuscite a circoscrivere rapidamente il rogo,

Altrettanto rapido l’intervento a Santa Teresa Gallura, dove i vigili del fuoco hanno operato di concerto con il corpo forestale regionale, che ha consentito di aver ragione del fuoco che minacciava la macchia mediterranea.

Di minore portata gli altri incendi che, a macchia di leopardo, hanno interessato un po’ tutta la provincia di Sassari, incendi sulle cui origini dovranno investigare gli uomini del corpo forestale regionale di vigilanza ambientale anche se alcuni dei roghi divampati ieri sono di origine chiaramente accidentale. Ma quella di ieri è stata una prova generale del lavoro che attende tutte le forze schierate contro la piega degli incendi che anche lo scorso anno ha ridotto in cenere centinaia di ettari di macchia, pascolo e superfici boscate.

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative