La Nuova Sardegna

SEDINI. E’ stata intitolata “Da l’ilpiga a lu furru” (Dalla spiga al forno) l’interessante iniziativa promossa dal Comune di Sedini, dalla locale Pro Loco e dal Servizio civile di Sedini per celebrare “Sa die de sa Sardigna”, in programma sabato 31 maggio a Sedini. Un’intera giornata dedicata alla storia, alle tradizioni e al territorio di questo piccolo ma vivace centro dell’Anglona, che vedrà coinvolte le scuole del paese. Saranno proprio gli alunni delle scuole di Sedini ad aprire la manifestazione partecipando ad un laboratorio didattico sulla panificazione tradizionale che sarà allestito all’aperto, negli spazi dei giardini pubblici. Nel pomeriggio, nella piazza del Comune, si terrà invece un convegno sul tema “Storia, tradizione e territorio: il pane” con l’intervento di Manuela Sanna, dottoressa di ricerca in Biotecnologie microbiche e agroalimentari e dello storico Fabio Ardau. Partiranno poi le visite guidate allo stand dedicato all’agricoltura, allestito in Carrela di La Mola, a quello dedicato al mestiere del fabbro, in piazza Anchita e Brundanu e infine a quello dedicato alla pastorizia, in piazza Attilio Deffenu, dove saranno illustrate le pratiche tradizionali legate all’allevamento degli ovini. La giornata sarà condita dalle esibizioni del gruppo folk “Sant’Andrea” di Sedini mentre, a conclusione della manifestazione, verrà distribuito ai partecipanti per una degustazione il pane confezionato con il lievito madre nel corso del laboratorio didattico. Per l'occasione sarà aperto e visitabile il “Giardino incantato” situato a poca distanza dal paese che raccoglie le spettacolari sculture in pietra del compianto artista sedinese Paolino Sanna. (m.t.)