La Nuova Sardegna

Sassari

Può stare in piedi solo per poco tempo

SASSARI. I primi segni della malattia nel 2005, dolori terribili. Poi la brutta notizia dei medici: linfoma non-Hodgkin alla colonna, terzo stadio. Così per Gianluca comincia il calvario. La...

21 maggio 2014
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SASSARI. I primi segni della malattia nel 2005, dolori terribili. Poi la brutta notizia dei medici: linfoma non-Hodgkin alla colonna, terzo stadio. Così per Gianluca comincia il calvario. La chemioterapia, le operazioni. Vengono anche impiantate le cellule staminali, quindi la plastica alle vertebre, perché la malattia si ripresenta altre due volte. Era un bravo muratore, avrebbe voluto continuare a lavorare, invece Gianluca è entrato a fare parte della categoria degli invalidi. Non può fare niente: il quadro clinico è fin troppo evidente. «Non può mantenere la posizione eretta per periodi medio-lunghi, nonchè movimentare pesi sul tronco». Ridotta anche l’attività lavorativa generica, ha bisogno continuo «dell’impiego di ortesi e di terapia antalgica» per combattere il dolore.

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