La Nuova Sardegna

Sassari

Il grazie della città all’eroe di Nassiriya

Il grazie della città all’eroe di Nassiriya

PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha incontrato ieri mattina l’appuntato dei carabinieri in congedo Pietro Sini, insignito lo scorso gennaio della “Medaglia d’oro per le vittime del terrorismo”...

17 maggio 2014
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PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha incontrato ieri mattina l’appuntato dei carabinieri in congedo Pietro Sini, insignito lo scorso gennaio della “Medaglia d’oro per le vittime del terrorismo” dalla presidenza della Repubblica, alla presenza dei comandanti di tutte le forze dell’ordine locali e provinciali, del questore di Sassari Pasquale Errico, del Lions Club Porto Torres e di diversi consiglieri comunali. A fare gli onori di casa il vice sindaco Mauro Norcia e il presidente del consiglio Ivan Cermelli, che hanno elogiato quanto fatto da Pietro Sini durante l’attacco nemico alla base italiana di Nassiriya e nel resto della sua carriera militare. Il cerimoniere del Lions Gianni Tamponi ha letto il lungo curriculum di Sini, partendo dalla missione “Antica Babilonia” a Nassiriya nel luglio 2003 dove il militare fu tra i primi a entrare nella base Maestrale appena sventrata dall’esplosione per soccorrere diversi colleghi rimasti gravemente feriti. Un’azione coraggiosa che spinse il consiglio comunale a concedergli la cittadinanza onoraria nel 2004, mentre nel 2007 arrivarono l’encomio solenne del Comune di Olbia e l’Angelo di porcellana dall’associazione Orfeo onlus presso la Camera dei Deputati. Dopo le premiazioni di rito, con Sini che ha donato una pergamena con tutti i nomi dei militari presenti a Nassirya ai Lions e al Comune, le parole di ringraziamento del militare: «Da cittadino sassarese sono stato accolto come piccolo bainzino a Porto Torres, e per questa cerimonia mi preme rivolgere un enorme grazie a tutte quelle persone che l’hanno voluta onorare con la loro presenza». (g.m.)

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