La Faradda di Gelvis in una collezione in punta di piedi
Lo storico negozio Bagella ospita la mostra delle ballerine ispirate ai Candelieri disegnate dall’artista Elvira Giannattasio. Venerdì alle 19 l’inaugurazione al Corso
14 maggio 2014
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. La Faradda in punta di piedi grazie a una collezione di “ballerine” ispirate ai Candelieri, diventati di recente patrimonio immateriale dell’umanità. Mentre Sassari si prepara alla prima Faradda dopo il riconoscimento dell’Unesco, lo storico negozio Bagella al corso Vittorio Emanuele si appresta a ospitare la rassegna che accompagna la nuova collezione di Elvira Giannattasio, in arte Gelvis, che interpreta questa antica tradizione sassarese con le sue scarpe ballerine.
La mostra “A zent’anni”, l’augurio che accompagna il rituale brindisi che la sera del 14 agosto viene fatto a Palazzo di Città al termine dell’incontro tra gli amministratori e i gremianti, sarà inaugurata venerdì alle 19 con una performance dell’ecclettica artista. «Armata di pennelli, colori, ballerine e indossando il suo magnetico sorriso – annunciano gli organizzatori – Gelvis dipingerà in vetrina un paio di ballerine».
Nella sua collezione Gelvis ha interpretato l’ antichissima che si tiene a Sassari la sera precedente ferragosto. «Ancora una volta – si legge in una nota che annuncia la rassegna – l’arte di Elvira Giannattasio e lo storico negozio Bagella si incontrano e danno vita ad una mostra che celebra non solo la festa sassarese, ma la tradizione antica di una terra ricca di storia».
Gelvis, interpreta la Faradda di li candareri e la ripropone sulle sue colorate e originali ballerine. «Stravaganti e artistiche scarpe – dicono gli estimatori dell’artista – da indossare con comoda allegria per “portare a spasso” un po’ di storia. La collezione “A zent'anni”, prodotta in esclusiva per lo storico negozio Bagella, riporta nei disegni e nei colori le suggestioni della più antica festa della città e più in generale della Sardegna.
«Con questa rinnovata lieson artistica – si legge nel comunicato – Gelvis punta a farsi interprete della divulgazione di quelle tradizioni tipiche e ovunque riconoscibili della meravigliosa isola del mediterraneo».
La mostra “A zent’anni” gode del patrocinio del’assessorato comunale alla Cultura.
