La Nuova Sardegna

SENNORI. La Regione ha bocciato la richiesta di finanziamento destinato al Comune di Sennori per la realizzazione del progetto di una rete di videosorveglianza (circa 40mila euro complessivi).

La doccia fredda è arrivata dopo la pubblicazione della graduatoria regionale del bando “Intervento reti per la sicurezza del cittadino e del territorio”, destinato a finanziare le amministrazioni comunali dell’isola. Il progetto, illustrato dal sindaco Roberto Desini nel luglio 2013, compare fra le manifestazioni d’interesse non ammesse dagli uffici per aver violato l’art. 5 del bando regionale: domanda recapitata fuori termine è la motivazione.

La notizia della bocciatura è stata diffusa dai consiglieri comunali d’opposizione del gruppo “Progetto Sennori” che lamentano l’inefficienza della giunta. Il bando regionale è quello previsto dai fondi Por Fesr 2007-2013, asse I “Società dell’informazione”. La procedura ha subito talmente tante modifiche nel tempo da convincere la stessa amministrazione a disinteressarsene, causando il ritardo nella presentazione e, quindi, la conseguente esclusione. «Eppure l’amministrazione aveva annunciato, con grande enfasi e a più riprese con tanto di propaganda, già da due anni la realizzazione di tale progetto. In tal senso abbiamo presentato un’interpellanza che sarà discussa nel prossimo Consiglio per evidenziare l’ennesima dimostrazione dell’incapacità amministrativa del sindaco Desini e della sua giunta», si legge in una nota dei consiglieri Antonio Canu, Tonia Uggias, Gian Mario Ogana e Fabio Sassu. Infatti, la giunta Desini, ha puntato da tempo su un altro progetto simile, anticipando le stesse intenzioni della Regione, che – promettono dall’amministrazione - garantirà lo stesso risultato.

Si tratta del progetto “Muniwireless” presentato poche settimane fa dalla stessa amministrazione e che sarà inaugurato entro il mese di giugno. «Il finanziamento regionale riguarda l’infrastruttura dei ponti radio utili a implementare la videosorveglianza. È accaduto - spiega l’assessore Nicola Sassu - che il nostro progetto “Muniwireless”, oltre a essere molto simile, è partito in anticipo rispetto al bando regionale in questione, e quindi non ci avrebbero concesso il finanziamento per fare una cosa che sarà operativa fra pochissimo». Ma la minoranza pone l’accento contro la bocciatura degli uffici regionali, che per Uggias e compagni è il risultato della “distrazione” della giunta.

Salvatore Santoni