Studenti archeologi per un giorno
Gli alunni delle medie di via Brunelleschi parteciperanno agli scavi
PORTO TORRES. Dalla collaborazione tra Comune e Soprintendenza per i Beni archeologici è nato un progetto educativo, denominato “Archeologo per un giorno”, che consentirà agli alunni di una classe della scuola media di via Brunelleschi di assistere alle operazioni di scavo archeologico, capire come si conservano e catalogano i reperti e conoscere gli aspetti amministrativi del sistema dei beni culturali. L’iniziativa comincerà mercoledì prossimo, ma proseguirà in altre date essendo la partecipazione gratuita e aperta a tutti gli istituti di ogni ordine e grado. «Con questo progetto formativo intendiamo incentivare le attività didattiche mirate a far conoscere agli studenti il valore del nostro immenso patrimonio e le attività professionali nel settore dei beni culturali» sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa, mentre per la direttrice dell’Antiquarium Turritano, Gabriella Gasperetti, gli obiettivi sono molteplici: «Trasmettere la conoscenza del patrimonio culturale, comprendere l’importanza delle attività svolte dal personale della Soprintendenza in una città pluristratificata come Porto Torres, educare alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio archeologico». La Soprintendenza ritiene importante che i ragazzi siano informati su quale sia il ruolo fondamentale per preservare il patrimonio degli enti che tutelano i beni culturali, e l’attività dell’archeologo in tutto il territorio non deve essere “subita”, ma percepita come un’opportunità per scoprire nuovi pezzi della storia locale. «Con il progetto ci vogliamo inserire più a fondo nella specificità della realtà turritana – spiega l’assessore al Turismo Alessandra Peloso – permettendo agli studenti di approfondire diversi altri aspetti legati alla fruizione dei beni culturali, anche nell’ottica di un futuro orientamento lavorativo». (g.m.)