La Nuova Sardegna

Sassari

Contro un albero a tutta velocità: muore una ragazza di 19 anni

Contro un albero a tutta velocità: muore una ragazza di 19 anni

Sassari, gravissimo incidente nella notte a Predda Niedda: due minorenni all’ospedale. Il ragazzo che era alla guida, che è già stato affidato a una struttura protetta, rischia di essere accusato di omicidio colposo - FOTO - VIDEO

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29 aprile 2014
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SASSARI. Gravissimo incidente stradale nella notte nella zona industriale Predda Niedda, dove in uno spaventoso scontro a tutta velocità contro un albero ha perso la vita una ragazza sassarese di 19 anni.

Si chiamava Marianna Oggiano e viaggiava sul sedile posteriore di una Opel Astra Sw che, secondo le prime indicazioni, sarebbe stata guidata da un minorenne e sulla quale viaggiava anche un’altra ragazza, anch’essa minorenne. I due giovani sono stati ricoverati in ospedale  ma se la sono cavata con contusioni ed escoriazioni non gravi.

L’incidente è avvenuto intorno alle 4 del mattino. L’auto, a quanto pare, era sottoposta a sequestro. Alla vista di un’auto della polizia, il minorenne alla guida avrebbe accelerato infilandosi a tutta velocità nella strada 18 di Predda Niedda per poi andare a sbattere prima contro un albero e poi rimbalzare all’indietro per diverse decine di metri.

La ragazza che viaggiava nel sedile posteriore è morta sul colpo, gli altri due giovani sono stati soccorsi dalla polizia e dai sanitari del 118. Sul luogo sono intervenuti anche i vigili del fuoco.

I rilievi dell'incidente sono stati effettuati dagli agenti della polizia stradale di Sassari guidati dal dirigente Giacinto Mattera.

Intanto si aggrava la posizione del minorenne che si trovava alla guida della Opel Astra SW. Dopo gli accertamenti sanitari, che hanno scongiurato ogni complicazione, il ragazzo è stato affidato ad una struttura di protezione. Per ora le contestazioni a suo carico riguardano la guida senza patente di un mezzo sottoposto a sequestro giudiziario, ma nei suoi confronti si profila l'ipotesi di un'accusa per omicidio colposo. Il giovane risulta non essere nuovo ad episodi del genere. In passato era stato fermato, alla guida di una moto, sempre senza patente.

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