La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Tra passato e presente. Sempre con il pensiero legato al ricordo delle persone che a vario titolo hanno calpestato il territorio dell’Asinara. Nei giorni scorsi, l’ostello di Cala d’Oliva è stato intitolato ad Antonio Cargiaghe, primo comandante del Corpo forestale e di Vigilanza Ambientale delll’Asinara, scomparso a giugno del 2013 a causa di un male incurabile.

L’iniziativa è stata assunta dai ragazzi della Cooperativa SognAsinara che hanno voluto riconoscere l’impegno di un uomo che ha amato profondamente l’isola-parco. Carattere forte, fiero del proprio lavoro, energico e autorevole, ma anche scherzoso e cordiale, l’ispettore Antonio Cargiaghe - originario di Nulvi - era arrivato all’Asinara alla fine degli Anni Novanta e come tanti tra coloro che hanno avuto modo di lavorare sull’isola, aveva assunto l’incarico interpretandolo come una missione. Dell’Asinara gli piacevano i silenzi, lo aiutavano a percepire meglio i suoni della natura e, come tanti, ne fu innamorato e geloso. Imparò in fretta a difendere quel territorio, sapeva tutto e ne parlava con l’entusiasmo di un bambino. Anche il suo nome ora è legato a quello dell’isola.