La Nuova Sardegna

Sassari

Sette Comuni uniti per gestire al meglio i servizi sociali

di Barbara Mastino
Sette Comuni uniti per gestire al meglio i servizi sociali

Deiosso, presidente dell’Ucl: così assistenza più efficace Ora dovrà essere individuato un tecnico per stilare il piano

23 aprile 2014
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OZIERI. E’ la gestione associata dei servizi sociali il nuovo obiettivo dell’Unione dei Comuni del Logudoro, che a questo scopo nei giorni scorsi ha indetto una gara per la scelta di un tecnico specializzato che sarà incaricato di effettuare una ricognizione dell’esistente per stilare un nuovo piano “in rete”. La gestione associata dei Servizi Sociali è uno degli elementi di punta della nuova amministrazione dell’Unione dei Comuni, che dall’inizio di quest’anno è presieduta dal sindaco di Pattada Mario Deiosso.

Già dal momento del suo insediamento, infatti, il primo cittadino pattadese aveva indicato questo obiettivo tra le sue prime mosse future, anche sulla base di discussioni precedenti dalle quale era emerso che unificare i servizi sociali era una volontà condivisa da tutti i sindaci, oltre che una precisa indicazione delle più recenti norme nazionali. «La gestione associata dei Servizi sociali – dice il presidente Deiosso – è un progetto che mi sta e ci sta molto a cuore, perché è indispensabile per avere servizi più efficienti e più efficaci. I servizi sociali sono infatti il primo punto di contatto tra l’amministrazione e i cittadini e costituiscono senza dubbio uno dei compiti principali, se non il principale, dei Comuni. Ciò vale in particolare per un territorio come il nostro: zona interna a forte rischio spopolamento, una tendenza che si può invertire solo potenziando le forme di sostegno nei confronti dei cittadini, in particolare giovani e famiglie».

La gestione associata consentirà di predisporre bandi unici, e quindi in un certo senso di risparmiare, ma anche di ottimizzare l’utilizzo delle risorse umane professionali a vantaggio, in primo luogo, dei piccoli Comuni. «E’ chiaro che saranno i Comuni più piccoli come il nostro ad avvantaggiarsi in primo luogo della gestione associata - dice il sindaco di Pattada - ma essa porterà vantaggi a tutti: uno stato di cose che è stato pienamente riconosciuto anche dal sindaco del Comune più grande, ovvero Ozieri, il cui primo cittadino Leonardo Ladu ha mostrato sin da subito il suo favore nei confronti del progetto dando ad esso tutto il suo appoggio, come del resto hanno fatto gli altri sindaci».

Prima di far partire il progetto occorrerà effettuare uno studio sullo stato attuale delle varie gestioni, e qui entra in scena il tecnico esperto (un singolo o una società specializzata) per il quale l’Unione dei Comuni ha avviato la selezione: una gara a procedura aperta con importo base di 16mila euro. «La figura del tecnico esterno – spiega il presidente Deiosso –è indispensabile per individuare eventuali criticità e punti sui quali è più urgente intervenire. Il professionista effettuerà un’analisi delle varie gestioni comunali, e anche dei rapporti di ciascuna di esse con il Plus del distretto sanitario, e una volta acquisite tutte le informazioni potrà stilare il piano di gestione associata e le convenzioni per attivarlo nei sette Comuni dell’Unione: Ozieri, Pattada, Tula, Mores, Ardara, Nughedu San Nicolò e Ittireddu. La gestione associata – conclude Deiosso –aprirà una nuova era nel rapporto tra cittadini e Unione, che grazie a questa importante innovazione diventerà sempre di più unione di comunità e non solo unione di sindaci».

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