La Nuova Sardegna

Sassari

L’asparago selvatico re della sagra di Tissi

di Pietro Simula
L’asparago selvatico re della sagra di Tissi

Venerdì la manifestazione abbinata a musica, artigianato e archeologia Degustazioni a base del prelibato ortaggio annaffiate dal miglior vino

23 aprile 2014
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TISSI. Giunge alla decima edizione la Sagra dell’Asparago selvatico, organizzata dalla Pro Loco col patrocinio di Comune, Provincia e Camera di Commercio. L’appuntamento è per venerdì 25 alle 12 sotto l’ombra ristoratrice della Pineta dell’Ex-Ma. La manifestazione, ideata e curata con particolare impegno, è il fiore all’occhiello della Pro Loco, protagonista di tante altre iniziative che animano la vita tissese, ed intende avere come scopo principale quello della valorizzazione e commercializzazione dei prodotti locali, nel caso specifico di un prodotto naturale largamente diffuso che prospera nelle campagne tissesi come l’asparago selvatico.

La degustazione dei piatti tipici comincerà quindi a partire dalle 12. Dieci euro il ticket che consentirà di poter consumare quattro pietanze (due primi e due secondi), tutti a base di asparago selvatico, elaborati con sapienza dall’estro e dall’abilità di un cuoco esperto, più pane, acqua e soprattutto vino di produzione locale, a base di cannonau, cagnulari e rosso di uve miste. Contribuiranno a stimolare il palato dei partecipanti diversi stand con l’esposizione di prodotti locali, tra i quali il vino della Cooperativa Agricola Tissese, cooperativa storica fondata dal maestro Gerolamo Pinna nel 1907 (la prima in Sardegna e la seconda in Italia, ricordano gli organizzatori); oltre la cooperativa saranno presenti numerose altre bancarelle con manufatti artigianali caratteristici. Non mancherà inoltre il banchetto della Pro Loco con tutta la bibliografia e le pubblicazioni realizzate nel corso degli anni, ma anche con la possibilità di acquistare “mazzetti” di asparagi freschi da portare a casa. La degustazione proseguirà nel corso della serata, mentre nel pomeriggio, a partire dalle ore 16, prenderà il via l’intrattenimento musicale che vedrà la partecipazione del gruppo “Melting Pot Trio”.

Per gli amanti e appassionati di archeologia sarà inoltre possibile effettuare una visita guidata al vicino sito di “Sas Puntas”, aggiungendo così un momento culturale a quello gastronomico. Nelle intenzioni degli organizzatori la manifestazione, che già da qualche anno cerca di avere un occhio attento all’ambiente, punta ad essere un modello di eco compatibilità , limitando il più possibile la produzione di rifiuti come plastica ed altri materiali inquinanti ed utilizzando quasi esclusivamente prodotti compostabili (vassoi, posate, bicchieri…) conferibili nella frazione umida. L’invito ai partecipanti è quindi quello di prestare attenzione nel differenziare i rifiuti, utilizzando gli appositi contenitori dislocati all’interno della pineta. Tutto è pronto, insomma, per replicare il successo di una manifestazione collaudata e di alto gradimento.

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