La Nuova Sardegna

ITTIRI. Si è svolta nella sede Avis di Ittiri la 44ª assemblea annuale provinciale. E il bilancio è stato definito dal presidente Vincenzo Dore più che positivo se si considera che nel 2013 sono state raccolte 9.230 sacche di sangue contro le 8.203 del 2012. «I risultati conseguiti – ha detto il presidente – accendono l'orgoglio e la soddisfazione di tutti noi. Ringrazio i direttori e gli operatori dei Centri Trasfusionali che ci hanno e ancora oggi ci stanno sostenendo, facendo, a volte, miracoli per superare i crescenti problemi dello stato di carenza di personale che caratterizza questo periodo che stiamo attraversando». L’anno appena passato ha anche visto la premiazione per le borse di studio bandite dall’Avis regionale. La manifestazione ha avuto luogo ad Alghero, al liceo scientifico “Enrico Fermi” e ha visto la premiazione di 33 ragazzi che si sono diplomati nel 2013. Nella stessa occasione erano stati premiati altri 10 ragazzi, sempre diplomati nel 2013, ma con borse di studio bandite direttamente dall'Avis comunale di Alghero.

Il presidente provinciale dell’Avis ha anche ricordato che come ogni anno si è tenuto l’appuntamento con gli studenti del Sism e con la manifestazione “Goccia su Goccia”. «L’ultima edizione, organizzata in collaborazione con l'Avis comunale di Sassari, ha dato ottimi risultati grazie anche alle nostre tre equipe presenti in piazza d’Italia che hanno permesso di ricevere tutti i donatori sul posto senza trasportare nessuno ai centri di raccolta fissi». Piccola nota negativa è che non tutti pagamenti sono stati regolari «ma siamo riusciti, grazie ad un oculata gestione finanziaria, a saldare tutto il 2013, dalle spettanze al personale, ai fornitori, ai proventi tutti delle sezioni comunali». Alla fine Dore ha ricordato che per il 2014 si dovranno trovare le risorse per ottenere l’accreditamento dei punti prelievo. Un grande sforzo che, ha assicurato il presidente, l’Avis affronterà con la solita grinta.