Terme Pallottino, riapre al pubblico un grande tesoro
Porto Torres, accurato restauro dei mosaici, le visite saranno dal martedì alla domenica
16 aprile 2014
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PORTO TORRES. Saranno presentati venerdì 18 aprile alle 10, all’Antiquarium Turritano di via Ponte Romano 99, i risultati dei lavori di restauro e del saggio di scavo condotti tra la fine del 2012 e il 2013 alle Terme Pallottino.
Dopo i saluti dell’amministrazione comunale, a illustrare l’esito degli interventi saranno il direttore dell’Antiquarium e della sede operativa di Porto Torres Gabriella Gasperetti, il direttore dei lavori Francesca Condò e i funzionari restauratori Alba Canu e Maria Graziella Dettori. Le Terme Pallottino devono il loro nome all'archeologo che le portò in luce nel corso di due campagne di scavo negli anni 1940-1941, Massimo Pallottino, allora Soprintendente archeologo della Sardegna.
Dopo una lunga fase di abbandono, il complesso è stato recentemente oggetto di progetti di scavo e ricerca portati avanti in collaborazione con le università di Sassari e Cagliari nell’ambito del “Progetto Bubastis”, condotto nel 2009 e 2010, e da ultimo del lavoro del 2012/13 che ha permesso di chiarire le funzioni della struttura e definire un nuovo percorso di visita funzionale alle esigenze dell’utenza.
L’intervento di valorizzazione delle Terme Pallottino, oltre al saggio di scavo, ha previsto una meticolosa attività di restauro delle superfici pavimentali, condotta grazie al lavoro dell’equipe dei restauratori Antonio Chessa e Antonino Sechi con la collaborazione di Antonio Fiori, che ha permesso di ridare un nuovo volto ai mosaici degli ambienti, in particolare del tepidarium. Il progetto ha avuto come principale obiettivo la stabilizzazione e messa in sicurezza del monumento al fine di ampliare il percorso di visita dell’area archeologica, che già dal 2013 include Terme Centrali e Domus di Orfeo e che ora vedrà l’inserimento delle Terme Pallottino e del peristilio, finalmente aperti al pubblico.
Le visite nell’area archeologica si possono fare dal martedì alla domenica (9.30, 11, 12.30, 15, 16.30, 18.) Le aperture del museo nelle giornate festive potrebbero subire delle variazioni, è meglio verificarle telefonicamente o tramite i social network. (Emanuele Fancellu)
