La Nuova Sardegna

OZIERI. Dopo quattro anni senza una rappresentanza nel consiglio provinciale, e dopo l’ennesima mancata elezione di un consigliere regionale, è stato accolto con favore bipartisan a Ozieri l’ingresso nell’assise della Provincia di Sassari di Antonella Chirigoni, prima dei non eletti nella lista di Sinistra Unita nel 2010 e subentrata nei giorni scorsi ad Alessandro Unali, eletto consigliere regionale. Giovane avvocato che si occupa principalmente di diritto di famiglia e diritto minorile (ma non solo), Antonella Chirigoni entra nel consiglio provinciale con la voglia di fare di chi sa che, pur nelle poche competenze ormai rimaste alla Provincia, tanto si può fare per far sentire la voce di Ozieri a livello territoriale.

«Non mi sento certamente un politico, non lo sono - dice Antonella Chirigoni - sono solo una lavoratrice prestata momentaneamente alla politica. Per ciò che concerne i miei interventi sto iniziando a lavorare su alcuni di essi, in particolar modo per ciò che concerne la mia città: viabilità, edilizia scolastica, cultura e pari opportunità, sicurezza con particolare riferimento alla questione della Caserma dei Carabinieri di Ozieri, nel mirino dei tagli di Governo. Mi sento in dovere - aggiunge - di esprimere un ringraziamento a tutti coloro che nel 2010 hanno creduto in me, una giovane mamma a servizio della comunità, così come diceva il mio slogan elettorale coniato dalla persona che mi ha accompagnato, unitamente ai compagni di Sel e ai cari amici di Rifondazione Comunista, durante la mia campagna elettorale: il caro e indimenticabile Gian Franco Mundula, che ha voluto scommettere in me nonostante non avessi nessuna esperienza, ma solo tanta passione e voglia di contribuire a creare un futuro migliore per tutti». (b.m.)