Tula, attesa per i riti della Settimana Santa
TULA. I riti della settimana Santa a Tula sono da sempre molto sentiti. La popolazione con vivo spirito religioso partecipa compatta alle consolidate manifestazioni di fede cristiana, in particolare...
12 aprile 2014
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TULA. I riti della settimana Santa a Tula sono da sempre molto sentiti. La popolazione con vivo spirito religioso partecipa compatta alle consolidate manifestazioni di fede cristiana, in particolare alle coinvolgenti rappresentazioni de S'Iscravamentu e de S'Incontru.
Per prima cosa "Sos Nicodemos" ed i loro assistenti, tutti con indosso gli antichi costumi del popolo ebreo, hanno provveduto al “discendimento” dalla croce situata nell'altare della piccola cappella di Santa Rughe, dell'artistica, antica, preziosa effige del Cristo per poi piazzarla al centro della navata della chiesa parrocchiale di Sant'Elena.
Nel frattempo il parroco don Giacomo Fara ha inviato alle famiglie un foglio con date ed orari di tutte le manifestazioni. Per domani, alle ore 10, appuntamento nel piazzale del Belvedere, nel rione di San Sebastiano, per la benedizione delle palme e degli ulivi e quindi processione per la Parrocchiale e santa messa. Alle ore 16, messa nella chiesetta di San Pietro, frazione di Sa Sia.
Lunedì 14 e martedì 15, alle ore 17,30 messa e confessioni. Mercoledì 16 partecipazione alla messa crismale nella Cattedrale di Ozieri. Giovedì 17 confessioni e messa In Coena Domini con lavanda dei piedi dei bimbi della prima comunione; alle ore 21, adorazione ora santa. Venerdì 18, ore 9-11 / 16 - 17,30, confessioni, alle ore 18 lettura dei brani della Passione di Cristo e celebrazione de S'Iscravamentu; ore 21, Via Crucis col corpo del Cristo deposto attraverso le principali vie del centro storico, inni, canti e preghiere tradizionali.
Sabato 19 comunioni ai malati e confessioni; ore 23,30, benedizione del fuoco, veglia e santa messa.
Domenica 20, ore 8,30, la messa; ore 10, processione de S'Incontru e la messa solenne pasquale. Martedì 22, ore 9, ci sarà l’inizio della benedizione delle case.
Gerolamo Squintu
