Badante ubriaca picchia invalido, arrestata
di Gianni Bazzoni
Sassari, la polizia chiamata dai vicini trova l'uomo a terra con lesioni varie per i calci e i pugni sferrati dalla donna
05 aprile 2014
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SASSARI. Maltrattamenti in famiglia, minacce, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale: una badante romena di 40 anni è stata arrestata dagli agenti della sezione volanti che sono intervenuti, nel quartiere Latte Dolce, su richiesta di alcuni vicini che avevano sentito le urla e le richieste di aiuto.
La donna da circa 4 mesi aveva accolto l’invito di un uomo sassarese di 61 anni, invalido, per assisterlo nelle faccende domestiche, in cambio avrebbe avuto vitto e alloggio. Una convivenza cominciata subito male, specie da quando la donna si era sistemata nell’abitazione dell’uomo. Forse a causa dell’abuso dell’alcol, la badante aveva già maltrattato e picchiato l’uomo che non era in condizione di difendersi. La polizia, infatti, altre due volte era intervenuta nell’appartamento ma il pensionato non aveva mai voluto presentare denuncia e, anzi, aveva minimizzato i fatti.
Giovedì pomeriggio, nuovo episodio, decisamente più grave dei precedenti. Tanto che le grida e le disperate invocazioni di aiuto sono state sentite chiaramente dai vicini di casa che, preoccupati, hanno chiamato il 113. L’operatore ha inviato sul posto la pattuglia più vicina e gli agenti sono stati accolti dalla donna, completamente ubriaca. Il pensionato era a terra, con lesioni causate da calci e pugni.
Di fronte alle richieste degli agenti, la badante ha risposto in malo modo, e ha aggredito uno dei poliziotti con calci e morsi fino a quando non è stata immobilizzata, seppure a fatica.
