Sassari, commessa blocca i ladri ma finisce in ospedale
di Gianni Bazzoni
Movimentato episodio nel centro «Nord Tube» di Predda Niedda gestito da cinesi. La polizia cerca un uomo e una donna di mezza età, l’accusa è rapina impropria
25 marzo 2014
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SASSARI. Rubavano alcuni oggetti esposti negli scaffali, e quando una delle commesse si è avvicinata per chiedere conto di cosa stessero facendo, per tutta risposta l’hanno affrontata, spintonata e gettata a terra. Quindi sono scappati. La donna è stata soccorsa e accompagnata in ospedale, ha avuto una prognosi di sei giorni di cure. La sua testimonianza è servita a indirizzare l’attività degli investigatori: si cercano un uomo e una donna di mezza età. L’accusa è di rapina impropria.
L’episodio si è verificato nella serata di sabato, intorno alle 20.30, al momento della chiusura, nel negozio «Nord Tube», gestito da commercianti cinesi a Predda Niedda, strada 6. Sul posto sono arrivati gli agenti della sezione volanti della questura e subito dopo gli investigatori della squadra mobile. Le ricerche delle due persone sono scattate immediatamente e hanno riguardato soprattutto la zona di Predda Niedda, ma non hanno dato esito. Pare che la coppia si sia allontanata a bordo di un’auto che sarebbe stata notata da alcuni testimoni.
La polizia ha anche sentito la commerciante cinese che - dopo le cure - è stata dimessa dall’ospedale e ha raccontato la sua versione dei fatti. Ha detto di essersi insospettita per l’atteggiamento della coppia (in quel momento nel negozio non c’erano altri clienti) e di averne seguito i movimenti dopo essersi resa conto che si erano impossessati di alcuni oggetti presi dagli scaffali. E quando si è avvicinata, l’uomo l’ha aggredita e buttata a terra. L’allarme è stato dato con una chiamata alla centrale operativa del 113 e la volante più vicina è stata dirottata nella zona di Predda Niedda.
Gli investigatori hanno cercato un contributo utile dalle immagini delle telecamere, ma sabato sera il servizio non era in funzione per un guasto. Questo non esclude che la fuga dell’uomo e della donna non sia stata filmata dagli apparati di altre strutture commerciali vicine.
«Abbiamo alcuni elementi interessanti e ci stiamo lavorando», questo il commento degli investigatori che ieri mattina sono tornati alla «Nord Tube» per completare la fase informativa.
La coppia è accusata di rapina impropria e il fatto che l’uomo e la donna abbiano agito a viso scoperto facilita l’attività della polizia che ha anche mostrato alla testimone le schede fotografiche di persone con precedenti specifici.
Possibili sviluppi sono attesi nelle prossime ore.
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