La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Il dirigente dell’ufficio tecnico ha firmato ieri sera la concessione della sede all’associazione di volontariato Anteas, al piano terra dei palazzi grigi di viale delle Vigne, che la aspettava da qualche mese dopo il protocollo siglato con l’amministrazione comunale. Le pareti della stanza sono in grezzo, e a quanto pare dovranno pensarci gli associati a renderla fruibile. Una base logistica era fondamentale per poter svolgere al meglio le proprie attività di volontariato gratuito verso anziani e non autosufficienti, e in un città che vive la crisi senza precedenti avere una risorsa così importante a disposizione dovrebbe rappresentare una priorità d’intervento. Del problema della sede ad Anteas si era interessato anche il capogruppo di Sel Toni Chessa, attraverso una interrogazione urgente al sindaco Beniamino Scarpa, ma a distanza di qualche mese la caparbietà del gruppo di volontari ha centrato l’obiettivo facendo capire le ragioni di una associazione riconosciuta a pieno titolo nel Terzo Settore. Sono davvero tanti i volontari che si muovono in città col cartellino Anteas, occupandosi di visite domiciliari leggere a persone prive di assistenza alternativa, disbrigo delle attività quotidiane, compilazione di moduli per domande a enti pubblici e consegna farmaci ai volontari provvisti di tesserini individuali. Servizi fondamentali, insomma, per supportare la quotidianità di chi ha veramente bisogno. (g.m.)