La Nuova Sardegna

Sassari

condanna in abbreviato

Tre tentate rapine e procurato allarme, tre anni a Marini

Tre tentate rapine e procurato allarme, tre anni a Marini

SASSARI. Tre tentate rapine e un allarme bomba nel giro di poco meno di un’ora. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a sei anni per Ilario Marini, il trentaduenne arrestato lo scorso...

22 marzo 2014
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Tre tentate rapine e un allarme bomba nel giro di poco meno di un’ora. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a sei anni per Ilario Marini, il trentaduenne arrestato lo scorso dicembre dalla polizia, incastrato dalle telecamere della banca dove aveva depositato il falso ordigno. Ma il suo avvocato Paolo Spano (nella foto), nel processo che si è celebrato con rito abbreviato davanti al giudice Carla Altieri, è riuscito nell’intento di alleggerire la posizione dell’imputato e infatti la condanna inflitta dal gup è stata più lieve: tre anni. Quella del 13 dicembre 2013 fu una serata “memorabile” per le forze dell’ordine. Una serata cominciata con un allarme bomba che doveva servire a tenere impegnati carabinieri e polizia mentre il giovane metteva a segno le rapine dall’altra parte della città, nel quartiere Latte Dolce, tra via Bottego e via Chiarini. In realtà quel finto ordigno diventò l’elemento decisivo per arrivare direttamente a lui, già noto per episodi di procurato allarme. Gli agenti della Digos erano risaliti a lui dopo avere visionato le immagini della telecamera del Banco di Sardegna di piazza Castello dove Marini avave lasciato un sacchetto di plastica con due bombolette collegate a dei fili e un caricabatterie. Poi aveva tentato le rapine nel negozio di oggettistica in piazza Bottego dove era entrato con un coltello in mano, minacciando la commessa e fuggendo subito dopo perché c’era troppa gente. A quel punto si era spostato di pochi metri ed era entrato nella parafarmacia sempre tenendo in pugno il coltello, anche in quel caso era scappato via senza prendere nulla. Infine il colpo tra via Bottego e via Chiarini, alla Cobec-Sisa dove c’era stata anche una colluttazione con un commesso. (na.co.)

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative