La Nuova Sardegna

OZIERI. Scuola, Comune, Caritas, ArciNova e Amnesty International insieme per parlare di integrazione degli immigrati, diritti civili e ius soli nell’interessante giornata intitolata “NoiEmigrantes” svoltasi di recente nel teatro civico Oriana Fallaci. All’incontro, organizzato dalla referente per Ozieri di Amnesty Donatella Coro e dal responsabile della rinnovata ArciNova Marco Murgia (coordinatore del dibattito), hanno preso parte studenti e docenti delle classi quarte e quinte dei licei Scientifico, Classico e Scienze Umane, Maria Antonietta Cau in rappresentanza della Caritas e Gianni Manca per Amnesty International che si sono confrontati sul tema generale dei Migrantes ma anche su temi relativi alle problematiche dell’immigrazione. Padrino dell’incontro il professor Alberto Merler, docente di Sociologia del Dipartimento di Scienze Umane dell’università degli Studi di Sassari. Un contributo fondamentale al dibattito è stato dato dagli studenti Simona Carta, Camilla Murgia, Alessio Dore, Gabriele Fois e Antonio Mela che, preparati dai docenti Camboni e Serra, hanno presentato loro lavori sulle cause storiche, economiche e sociologiche dell’emigrazione e hanno letto un brano tratto dal saggio “Homo sacer” di Giorgio Aganben. «Gli elaborati dei ragazzi - racconta Marco Murgia - hanno stimolato riflessioni sulla nascita del razzismo, non solo quello legato ai flussi migratori ma anche quello derivante dai soprusi sui popoli. Si è discusso delle dinamiche psico-sociali attraverso le quali le masse si assoggettano a soggetti dittatoriali che calpestano dignità dell’uomo e sui pregiudizi che condizionano nelle relazioni con gli stranieri, sulle origini di questi pregiudizi e sulle analogie tra la condizione attuale degli immigrati in Italia e quelle degli italiani all’estero». Temi sviscerati anche negli interventi dei relatori, per uni dibattito che si è rilevato proficuo e sarà foriero di future iniziative. (b.m.)