La Nuova Sardegna

Sassari

Il “cash mob” salva la profumeria

di Nadia Cossu
Il “cash mob” salva la profumeria

Sassari: annunciata la chiusura della "Santa Maria Novella il comitato Pro Ztl organizza una giornata di acquisti e il negozio è preso d’assalto

16 marzo 2014
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SASSARI. Il telefono squilla, Roberto Carta risponde (non senza difficoltà) e con la consueta cortesia che lo contraddistingue è costretto a chiedere a chi sta dall’altra parte della cornetta di richiamare dopo qualche minuto. La sua suggestiva profumeria in Largo Cavallotti è presa d’assalto. Alle 18.30 sta superando i 250 scontrini staccati. Difficile crederci se si pensa che la prossima settimana avrebbe dovuto chiudere i battenti.

La crisi – “e le banche” aggiunge lui – hanno messo in ginocchio un’attività sana e unica in Sardegna: l’Officina-profumo farmaceutica di Santa Maria Novella. E così Roberto Carta annuncia su facebook l’imminente chiusura del negozio nel centro storico. Messaggio che non passa inosservato.

Il comitato Pro Ztl di Sassari lancia immediatamente la sfida sul web, organizza un cash mob: una giornata da dedicare a un acquisto, anche piccolo, nella profumeria per dare un’altra possibilità a Roberto. Nella presentazione dell’evento – schizzato in pochissimo tempo sui social network – il comitato scrive queste poche ma significative parole: “Contro questa crisi siamo tutti come barchette in mezzo alla tempesta. Da soli è tutto più difficile. Insieme, con un piccolo segno di solidarietà, possiamo far sì che un’altra attività commerciale, che dà lustro al nostro centro storico, non chiuda. Aiutiamo Roberto e la sua profumeria. Sabato 15 marzo andiamo a spendere quello che possiamo. Facciamoci un regalo e facciamolo a lui!”.

E ieri Roberto Carta ha sicuramente scartato il più bello dei regali: “Mi ero dato un orizzonte temporale di chiusura che scadeva la prossima settimana. Ora lo sposto alla fine di maggio e poi si vedrà”.

Sorride, non riesce a credere a quello che gli sta succedendo: “È un delirio – dice in mezzo al trambusto – di quelli veri. Dalle 9 non ho avuto un attimo di respiro. Una marea di gente, al di là delle più rosee aspettative”. Ma perché a un certo punto si è trovato in difficoltà? “La banca non mi dà liquidità, la mia azienda è sana come un pesce, non abbiamo debiti, eppure ho chiesto di allungare il fido e non mi è stato concesso. Per questo avevo deciso di chiudere”.

Poi ecco la solidarietà sassarese: “Un segnale importante, quando le persone si muovono insieme, possono battere il sistema. Se questa iniziativa metterà in moto un ritorno dei clienti, potrei anche decidere di continuare. Voglio ringraziare tutti ma in particolare Tiziana Onali, Marta Guarino, Lalla Careddu e Franca della libreria “Petali di carta” che l’anno scorso ha vissuto la mia stessa esperienza”. L’attività di Largo Cavallotti è un fiore all’occhiello, unico concessionario Santa Maria Novella in Sardegna, in uno dei punti più belli della città.Val la pena combattere perché Roberto Carta non abbassi la saracinesca.

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