La Nuova Sardegna

Sassari

DANNI INGENTI

Quartieri al buio per i furti di rame

Disagi a Li Punti e a Sassari 2, rubati i cavi dell’illuminazione

08 marzo 2014
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SASSARI. Quartieri al buio senza che siano stati segnalati guasti nelle linee. Succede sempre più spesso, in particolare - nell’ultimo periodo - a Li Punti e nella zona di Sassari 2, dove intere sono sono prive di energia elettrica nelle strade. E dagli accertamenti dei tecnici è emerso che gli inconvenienti sono provocati dai continui furti di rame.

Ormai da settimane le linee elettriche pubbliche vengono prese di mira da ladri di rame che - per racimolare il denaro sborsato dai ricettatori - rischiano la vita. Spesso, infatti, i ladri entrano in azione con tronchese e pinze e tagliano cavi sotto tensione. Finora è andata bene, nel senso che non ci sono state conseguenze per le persone, ma - come hanno sottolineato i tecnici - i rischi sono elevatissimi.

Ingenti i danni provocati con il furto dei cavi dell’illuminazione pubblica, dove spesso è necessario intervenire per rifare completamente le linee. Le prime valutazioni parlano di danni per oltre 15mila euro.

Le indagini delle forze dell’ordine portano quasi quotidianamente a fermare gli autori di furti di rame. Non solo cavi elettrici ma anche grondaie e qualunque altro oggetto di rame. Il mercato ritira qualunque cosa e paga in contanti. L’oro rosso è particolarmente richiesto e per molti disperati è diventato la fonte principale di guadagno: i colpi vengono pianificati, si scelgono gli obiettivi. Poi si entra in azione seguendo un percorso ormai collaudato. Si ruba, si vende e si incassa senza troppi giri. Il rischio, però, quando si agisce sulle linee elettriche in tensione è elevatissimo, e troppo spesso sottovalutato.

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