«Vivo tra i liquami e i topi ammazzano i canarini e i conigli»
di Luigi Soriga
Dieci anni fa Pietro Derudas per protesta aveva sparato Ora in via Orecchioni a Li Punti la situazione non è cambiata
06 marzo 2014
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Dieci anni fa, per farsi ascoltare, Pietro Derudas aveva imbracciato il fucile, era salito sul tetto di casa, e aveva sparato quattro colpi a salve. Poi aveva chiamato i carabinieri e si era costituito.
«Così, forse, finalmente qualcuno mi starà a sentire: qui in via Orecchioni, nel quartiere di Li Punti, da decenni siamo con la merda fino al collo. Ma nel vero senso della parola. Perché ogni volta che piove le tubature non reggono e le acque nere tracimano. Così le nostre case sono completamente a mollo nei liquami».
A distanza di così tanto tempo, cioè a marzo del 2014, le cose non sono cambiate più di tanto. Con le precipitazioni abbondanti il problema si è ripresentato puntualmente.
«Io non voglio arrivare nuovamente a gesti estremi – dice il signor Derudas – anche perché mi sono costati diverse grane giudiziarie. Ma sto arrivando nuovamente all’esasperazione».
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata quel che è accaduto una settimana fa. «Io ho la passione per i volatili e nel cortile esterno allevo i canarini. L’altro giorno i topi sono riusciti a entrare nella voliera e ne hanno fatto fuori una ventina. Mio figlio è riuscito a catturare e ad ammazzare un ratto, che coda e tutto sarà quasi mezzo metro».
Con un fiumiciattolo di liquami nei paraggi, i topi sono diventati degli abituali vicini di casa.
«Anche se ho cosparso la zona circastonte la mia abitazione di trappole ed esche derattizzanti, è una partita persa». Mesi prima, invece, le vittime sono stati dei coniglietti.
«Non si può vivere con la paura costante che i topi possano entrare dentro casa. Non si possono tenere porte e finestre perennemente chiuse. Il fatto è che di topi ce ne sono a centinaia e il problema andrebbe risolto alla radice. Occorre cioè che qualcuno risolva una volta per tutte il problema delle tubature che si intasano e della fogna che tracima. Ma in tutti questi anni, sia con le buone, sia con le cattive, non sono mai riuscito ad ottenere una risposta».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
