La Nuova Sardegna

Sassari

Detenuto tunisino cerca di impiccarsi, salvato dagli agenti penitenziari

Detenuto tunisino cerca di impiccarsi, salvato dagli agenti penitenziari

Sassari: nel nuovo carcere di Bancali, il sindacato lancia un appello al neo ministro della giustizia

28 febbraio 2014
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SASSARI. Un detenuto tunisino, che ha tentato di impiccarsi in una cella del carcere di Sassari, è stato salvato dagli agenti della polizia penitenziaria.

Il fatto, reso noto oggi dal sindacato Osapp, è avvenuto ieri alle 14, nel nuovo carcere di Bancali. L'uomo ha tentato l'impiccagione e solo grazie all'immediato intervento della polizia penitenziaria si è evitata la tragedia.

“Il detenuto - spiega il segretario generale aggiunto dell'Osapp, Domenico Nicotra - adesso si trova sorvegliato a vista h24 da quelli che ormai possiamo definire gli 'angeli custodì perchè è stata e sarà sempre la polizia penitenziaria a evitare epiloghi tragici nelle carceri. È auspicabile - prosegue il sindacalista - che il nuovo ministro della Giustizia ponga la necessaria attenzione verso il Corpo di polizia penitenziaria perchè diversamente con la carenza di uomini e risorse finanziarie attuali diventerà sempre più difficile assicurare la sicurezza nelle patrie galere”.

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