La Nuova Sardegna

Sassari

sennori

Regionali: Desini sicuro di entrare in Consiglio

Regionali: Desini sicuro di entrare in Consiglio

SENNORI. «Dopo le ultime verifiche e qualche giorno di sofferenza posso finalmente dire di essere stato eletto». È con queste parole che il sindaco di Sennori, Roberto Desini, anticipa la...

23 febbraio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





SENNORI. «Dopo le ultime verifiche e qualche giorno di sofferenza posso finalmente dire di essere stato eletto». È con queste parole che il sindaco di Sennori, Roberto Desini, anticipa la proclamazione degli eletti consiglieri alla massima assemblea sarda. Come lui fece anche il padre Giovanni (eletto nel 1989), di cui Roberto segue le orme da tempo. Entrerà nel consiglio regionale, se le sue previsioni verranno confermate, portando in dote oltre 1500 voti totali (il più votato del suo partito), di cui 651 nella sua Sennori, 368 a Sassari (battendo il “padrone di casa” Tore Piana) e 173 a Sorso. Ma annuncia che manterrà anche la carica di sindaco di Sennori «fino all’ultimo giorno del mandato elettorale». E a proposito della formazione della giunta regionale annuncia: «Prenderò parte agli incontri bilaterali fra il presidente Pigliaru e il partito».

A dare al sindaco la certezza del risultato positivo sono i numeri della circoscrizione di Oristano. Infatti, secondo i calcoli di Desini, affinché il Centro democratico possa esprimere il seggio a Oristano, e quindi ai danni di Sassari, «dovrebbero raccogliere 1600 voti su 2200 schede utili nella sola Ghilarza: un’eventualità assai remota».

In attesa della proclamazione ufficiale e della squadra di governo che sosterrà Pigliaru, le priorità per il sindaco di Sennori sono chiare: forte riforma del sistema sanitario e attenzione al mondo dello sport. «Il nostro cavallo di battaglia sarà smantellare l’attuale sistema della sanità sassarese, che deve tornare a essere pensato come un servizio essenziale a vantaggio di tutti i cittadini e non più un feudo elettorale ad appannaggio dei potentati locali», spiega Desini.

Eletto sindaco di un Comune (Sennori) sotto i 15.000 abitanti, non è costretto a esercitare l’opzione di carica ma può mantenerle entrambe e, infatti, annuncia di voler rimanere in sella fino alla fine del mandato, cioè fino al maggio 2016. «I nostri alleati sono tranquilli e porteremo avanti il mandato fino al 2016», sottolinea il sindaco. Farà dunque la spola fra Sennori e Cagliari «cercando di portare a casa risultati importanti per tutta la Romangia», perché è importante «ridare dignità a centinaia di famiglie». Infine, si leva qualche sassolino dalla scarpa. «Dedico la vittoria a chi si è impegnato per raggiungere questo importate risultato e soprattutto a chi, quest’estate, ha fatto di tutto per sfiduciarmi ma che ha sbagliato i conti», conclude Desini.

Salvatore Santoni

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative