La Nuova Sardegna

Sassari

Sindacalista cresciuto in mezzo alla gente Mille battaglie, poi le dimissioni e i veleni

Sindacalista cresciuto in mezzo alla gente Mille battaglie, poi le dimissioni e i veleni

SASSARI. Quindici anni alla guida della segreteria confederale della Uil di Sassari, mille battaglie. Arnaldo Melissa, 59 anni di Porto Torres, socialista di origine, è partito dal basso. Era...

22 gennaio 2014
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SASSARI. Quindici anni alla guida della segreteria confederale della Uil di Sassari, mille battaglie. Arnaldo Melissa, 59 anni di Porto Torres, socialista di origine, è partito dal basso. Era dipendente del Comune di Porto Torres, autista di mezzi pubblici, quando ha cominciato a occuparsi di sindacato: una crescita continua, fino alla poltrona di segretario. Nel momento migliore la sua “marcia” si è bloccata, proprio mentre il suo nome veniva associato alla politica e ai partiti (Pdl). Pochi giorni prima del congresso “virtuale” era stato indicato come possibile presidente del Parco nazionale dell’Asinara (allora commissariato). Il suo nome era comparso anche tra i possibili candidati sindaci a Porto Torres. Il 19 marzo 2010 il commissariamento della Uil, l’ondata di veleni. Una guerra interna al sindacato che sembra appena cominciata.

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