La Nuova Sardegna

Sassari

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Da domani in Cattedrale verrà esposta una reliquia di papa Giovanni XXIII Il ciclo di riflessioni si concluderà con la messa celebrata dall’arcivescovo

17 gennaio 2014
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SASSARI. Inizia domani la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, serie di appuntamenti di preghiera e riflessione che si terrà nella cattedrale di San Nicola. «Da oltre un secolo, tutte le Chiese cristiane di qualsiasi denominazione pregano insieme per l'unità in Cristo, compromessa nei secoli da molte divisioni di ordine teologico, ecclesiologico, storico – ricorda l’arcivescovo di Sassari, padre Paolo Atzei –. La Chiesa di Sassari ha sempre celebrato questo momento, invitando le singole comunità ad offrire, in quei giorni, preghiere e sacrifici, e a partecipare all'Eucaristia».

«La scelta della sede, quest'anno la cattedrale di San Nicola, anche per ricordare Giovanni XXIII, che verrà inscritto nell'Albo dei Santi il prossimo 27 aprile, unitamente a Giovanni Paolo II – aggiunge l’arcivescovo – . E proprio di Papa Roncalli (il Papa buono), la Santa Sede, su richiesta della diocesi, ha inviato una piccola preziosa reliquia, che verrà esposta pubblicamente per la devozione del popolo». La reliquia "Ex Corpore" è dono del cardinale Angelo Comastri, vicario generale per la Città del Vaticano e Arciprete della Basilica di San Pietro, a monsignor Atzei, che a sua volta l'ha data in custodia alla Cattedrale che la esporrà nella Settimana di preghiera e in altre occasioni per diffondere il culto al prossimo Santo.

Tema della settimana è: “Cristo non può essere diviso”, versetto della lettera dell'Apostolo Paolo ai Corinzi (1, 13). «Purtroppo, lo scandalo della divisione nella Chiesa di Cristo è sotto gli occhi di tutti – conclude padre Paolo Atezi –: divisione all'interno di ogni Chiesa, divisioni tra le Chiese, divisioni talvolta anche nelle realtà politiche, civili, culturali, sociali, nei vari contesti locali, e nelle quali è implicata anche la comunità cristiana».

Le riflessioni si terranno tutti i giorni alle 18, ma prima saranno precedute dalla recita del Rosario: gli spunti sui quali riflettere saranno proposti, di volta in volta, da un sacerdote diverso. Domani la celebrazione sarà presieduta dal parroco della cattedrale, monsignor Dino Pittalis; domenica, da padre Antonio De Melis, Superiore del convento del Carmelo; lunedì da don Piero Bussu, parroco di San Giovanni; martedì da don Angelo Passari, parroco della Nostra Signora del Latte Dolce; mercoledì da monsignor Marco Carta, parroco del Cristo Redentore; giovedì da padre Simone Farci, Guardiano del santuario di San Pietro in Silki; venerdì da don Diego Pinna, rettore del Seminario Arcivescovile.

La settimana si concluderà sabato sera 25 gennaio, festa della Conversione di San Paolo, con l'Eucaristia presieduta dall'Arcivescovo padre Paolo Atezi e concelebrata dai sacerdoti della città.

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