La Nuova Sardegna

Sassari

Regge il turismo culturale e religioso

Regge il turismo culturale e religioso

PORTO TORRES. Sono stati quasi 13mila i visitatori della Basilica di San Gavino nel 2013. Secondo i dati forniti dalla Turris Bisleonis, la cooperativa formata da operatori di Porto Torres iscritti...

16 gennaio 2014
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PORTO TORRES. Sono stati quasi 13mila i visitatori della Basilica di San Gavino nel 2013. Secondo i dati forniti dalla Turris Bisleonis, la cooperativa formata da operatori di Porto Torres iscritti al registro delle guide turistiche regionali che da dieci anni gestisce il servizio di accompagnamento turistico-culturale in convenzione con l’Arcidiocesi di Sassari, rimane inalterato il numero delle visite tradizionali rispetto al 2012, mentre la flessione complessiva è da ascrivere alla drastica riduzione del numero delle navi da crociera sbarcate in città. In totale, i visitatori del complesso di Monte Agellu sono stati 12631, di cui 9502 paganti e 3129 gratuiti (bambini, esponenti del clero, visitatori per Monumenti Aperti, pellegrini). Nel 2012 erano stati 17mila, ma il dato beneficiava dell’ingente numero di turisti sbarcati in città da ben 42 navi da crociera, contro le sole 7 del 2013. La maggior parte dei paganti è arrivata dall’Italia (40 per cento), poi da Francia (26), Spagna (12), Germania (9) e Regno Unito (3). Il 10 per cento dei turisti è giunta da altre nazioni tra cui Belgio, Polonia e Russia. A Balai Vicino sono stati invece 332 i visitatori paganti e 224 quelli gratuiti, cui si aggiungono le 568 visite gratuite in occasione della manifestazione “Monumenti Aperti”. Da rimarcare, tra le attività della cooperativa, l’accoglienza ai crocieristi, l’organizzazione di diversi eventi culturali e la distribuzione ai visitatori di un dépliant informativo, autoprodotto e autofinanziato, in più lingue, riguardante la storia del complesso monumentale di San Gavino, Balai Vicino e Balai Lontano.

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