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Ittiri

Premiato il Poster per la pace

Premiato il Poster per la pace

Lo studente Andrea Sanna ha vinto il concorso promosso dai Lions

15 gennaio 2014
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ITTIRI. Anche quest'anno il Lions di Ittiri, presieduto da Giambattista Tola, ha promosso, tra gli alunni delle scuole medie, il concorso “Un poster per la pace”, proposto dal Distretto 108L che comprende Sardegna, Lazio e Umbria, e il cui Governatore per l'anno lionistico 2013/2014 è Maria Antonietta Lamberti, del club Monte Oro di Sassari. Il concorso artistico mira ad incoraggiare i giovani di tutto il mondo ad esprimere la loro visione di pace, attraverso un disegno. Nel corso degli ultimi 25 anni al concorso hanno partecipato oltre quattro milioni di ragazzi di oltre cento nazioni. Il tema di quest'anno era: “Il nostro mondo, il nostro futuro”.

«Una pace vera, una pace con giustizia, una pace con se stessi, una pace che è premessa indispensabile per la ricerca della felicità – ha dichiarato il presidente Tola rivolto ai ragazzi delle medie nel corso della cerimonia di premiazione dei vincitori tenutasi nella sala del caseggiato di via XXV Luglio. Erano presenti, oltre agli insegnanti che hanno curato il lavoro dei ragazzi, il dirigente scolastico Mario Peretto e padre Francesco Sechi. "«La pace – ha proseguito Tola – è il più grande dono che noi possiamo fare ai nostri figli e, attraverso i Lions, viene trasmesso in tutto il mondo». Come per le edizioni precedenti il concorso ha visto la partecipazione di numerosi alunni che quest'anno hanno superato le settanta unità. Gli elaborati sono stati di alto valore artistico.Il primo premio è stato vinto da Andrea Sanna della 1° A per il suo disegno “L'ombrello della pace” sotto il quale il giovane “artista” ha voluto radunare, in un grande abbraccio, tutti i bambini del mondo.

«Constatiamo con grande piacere – ha concluso il presidente Tola – il crescente apprezzamento e l'interesse degli alunni per quello che ormai sentono come un appuntamento irrinunciabile. Allo stesso modo – ha concluso Tola – registriamo la sensibilità e la disponibilità del corpo insegnanti e della Dirigenza scolastica ai quali va tutta la nostra riconoscenza.

Vincenzo Masia

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