Alluvione, indennizzi: nasce un comitato spontaneo di cittadini, i soldi non basteranno ed è già polemica
A Olbia sono circa 1.500 le persone che hanno subito danni evidenti, l’intenzione dichiarata è di vigilare su come e a chi verranno assegnati gli indennizzi
11 gennaio 2014
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OLBIA. Alluvione, indennizzi e polemiche. Sono circa 1.500 i cittadini di Olbia che sperano di ricevere un ristoro economico delle perdite subite, 1.300 quelli che hanno già presentato domanda, ma si sa fin d’ora che i soldi a disposizione non basteranno per tutti.
Stamani si è formato un comitato spontaneo di cittadini aventi diritto a un indennizzo e già nel primo giorno ci sono state polemiche sull’incertezza che ancora aleggia sulla macchina dei risarcimenti. L’intenzione dichiarata è quella di vigilare attentamente su come e a chi verranno distribuiti i fondi.
Lo stesso sindaco Giovannelli ha cominciato a scrivere alle autorità di vario grado per segnalare il livello di disagio in cui gli abitanti colpiti sopravvivono.
E’ già stato reso noto che un milione di euro verrà diviso nelle prossime settimane fra gli aventi diritto, si tratta di un risarcimento indistinto, il conto è di 800 euro ciascuno, ma non tutte le persone in qualche modo colpite potranno riceverlo.
C’è poi un altro fronte di risarcimenti: quello sui beni mobili perduti, cioè gli oggetti di vario tipo come elettrodomestici e arredi.
