La Nuova Sardegna

Sassari

Il turismo a Sorso: ecco come scoprirlo su un portale web

di Salvatore Santoni
Il turismo a Sorso: ecco come scoprirlo su un portale web

Il project manager Danilo Cadeddu ha realizzato l’idea Storia, cultura e curiosità sulla piattaforma di internet

08 gennaio 2014
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SORSO. “Sorso è turismo” è il nome del portale web turistico dedicato al territorio di Sorso da Danilo Cadeddu, 35enne laureato in Scienze politiche che lavora come project manager presso una grande azienda informatica del continente.

La storia, la cultura, gli eventi, il mare, le strutture ricettive: sono solo alcune delle recensioni in italiano, inglese e tedesco (previsto a breve anche il dialetto sorsense) a disposizione di tutti. L’unica regola? È tutto gratis.

Grazie alla sua esperienza più che decennale nel mondo dell’informatica, Danilo ha creato il sito sorsoturismo.it con l’aiuto di Wordpress, il gestore di contenuti open source (codice aperto) disponibile gratis sul web, attraverso il quale è possibile costruire un sito internet in pochi passaggi e con l’ausilio di grafiche precompilate acquistabili a poche decine di euro.

Insomma, per fare un sito di successo quello che conta è avere le idee, e Danilo sembra averle molto chiare. «Il portale è nato dopo aver assistito a una delle tante conferenze sul turismo, durante la quale mi sono posto una domanda: possibile che non si riesca a realizzare un portale che descriva le bellezze del territorio sposando quella che è la filosofia free?», racconta l’ideatore del sito.

Il progetto è ambizioso e la speranza dell’autore è di farne il primo portale turistico italiano realizzato interamente dai cittadini, una sorta di Wikipedia del turismo e tradizioni della città romangina. «Occupandomi di project management ho realizzato un piano che illustrasse ciò che avevo in mente di costruire, il modo, quali erano i requisiti, chi erano gli attori e quali le azioni propedeutiche, rivolte alla pubblica amministrazione, per migliorare la qualità dei servizi turistici percepiti», continua Danilo.

La struttura del sito è in continua evoluzione e varia sulla base dei consigli e dei suggerimenti del cittadino, che è possibile inoltrare tramite posta elettronica. E questo pare uno dei limiti di un progetto che in ogni caso è ancora allo stato embrionale e che andrà sicuramente perfezionato.

Infatti, i cittadini non possono aggiungere contenuti attraverso una piattaforma autonoma, come succede invece per Wikipedia, ma sempre attraverso un filtro “umano”, che però non è quello di chi legge i contenuti ma di chi gestisce la piattaforma.

Fra i punti di forza ci sono senza dubbio la gestione multilingua e la predisposizione per condividere sui social network. «Gli articoli raccontano le particolarità del territorio, così da essere utili ad ammaliare e conquistare il turista attraverso la descrizione dei luoghi storici e archeologici, l’enogastronomia, la natura, il territorio, lo sport, la musica e gli eventi», illustra Danilo.

La sezione riguardante le strutture ricettive e della ristorazione sfrutta i contenuti di portali blasonati come TripAdvisor e Booking.com, ai quali dovrà essere registrati.

Fra le novità in arrivo un corso per imparare a fare lu tondu, il caratteristico pane di Sorso, un concorso fotografico e la traduzione integrale del sito in dialetto sorsense. Chi volesse dare il proprio contributo al progetto può farlo visitando www.sorsoturismo.it o scrivendo una mail a sorsoturismo@gmail.com .

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