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Sassari

Sassari, botte di fine anno e minacce con fucile

di Gianni Bazzoni
Sassari, botte di fine anno e minacce con fucile

Quattro arresti e diverse persone identificate, rovinato da una rissa il party organizzato al Touch club di via Carlo Felice

02 gennaio 2014
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SASSARI. Rovinato da una rissa senza esclusone di colpi (e di armi) il “Progetto” ideato per salutare l’arrivo del nuovo anno e accompagnare - senza troppi complimenti il vecchio a fine corsa. La festa al «Touch» di via Carlo Felice, un disco-club considerato il locale del momento, si è conclusa con quattro arresti e un fucile sequestrato, diverse persone identificate e - probabilmente - qualcosa di peggio scongiurata dall’intervento di carabinieri e polizia.

Il super-party per il Capodanno era cominciato nel migliore dei modi, con una raffica di prenotazioni raccolte grazie al tam-tam sul web e alla cooperazione tra diversi locali che hanno contribuito alla prevendita (15 euro più due drink; 200 euro per il tavolo e due bottiglie incluse). Grande attesa per la festa di mezzanotte, con musica di qualità e novità che hanno convogliato nel club «Touch» una folla pronta a festeggiare alla grande l’arrivo del nuovo anno.

Per motivi che devono essere ancora chiariti, però, a un certo punto gli animi si sono surriscaldati e una lite banale si è trasformata in una rissa tra due opposte fazioni. Sono volati insulti e botte e la situazione è degenerata al punto che nello scontro è anche comparso un fucile. Si è temuto il peggio, anche perchè gli animi erano particolarmente esasperati - forse anche complice qualche bicchiere di troppo - e le chiamate che sono arrivate ai centralini delle forze dell’ordine erano di grande preoccupazione per quel che stava accadendo.

In via Carlo Felice sono arrivate le pattuglie del nucleo radiomobile dei carabinieri e quelle della sezione volanti della questura. Non è stato facile riportare la calma e procedere all’identificazione delle persone coinvolte nella rissa. Nel corso delle operazioni è stato anche recuperato e sequestrato il fucile che uno degli arrestati avrebbe utilizzato per minacciare altre persone. Alla fine, tra le persone identificate e sentite perchè coinvolte nella rissa, carabinieri e polizia hanno proceduto all’arresto di quattro giovani che sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della caserma di via Rockefeller. L’attività investigativa ieri sera non era ancora conclusa e gli investigatori non hanno reso note le generalità dei fermati. Erano in corso, infatti, ulteriori accertamenti per definire il coinvolgimento di eventuali altre persone e accertare le responsabilità.

Questa mattina gli arrestati compariranno in Tribunale, davanti al giudice, per la convalida del provvedimento.

Verifiche anche per quanto concerne il fucile, per valutare la provenienza e per stabilire se era regolarmente detenuto dalla persona che l’ha poi utilizzato per le minacce nel corso della rissa.

Il grave episodio ha creato problemi agli organizzatori che avevano preparato l’evento con grande impegno e professionalità per dare a Sassari un super-party per Capodanno, e la la location era stata individuata nel «Touch club».

Un appuntamento al quale hanno lavorato le organizzazioni e gli staff dei locali simbolo della Sassari by night , tutti riuniti in uno stesso locale «per dare vita al party numero uno della città».

Sara' un delirio - avevano scritto, , “main event” da non perdere - peccato che sia stato in parte rovinato dalla rissa e dalla paura che potesse accadere qualcosa di molto più grave. Il nuovo anno è cominciato con quattro arresti.

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